Formula 1: come funziona il format della Sprint Race?

L’interessante novità implementata da Liberty Media nella Formula 1 cambia totalmente le qualifiche: ma come funziona la Sprint Race?

Formula 1
EPA/JOEL CARRETT

La Formula 1, quest’anno, è più avvincente che mai. L’inizio della stagione è stato clamoroso per la Ferrari, specialmente per la prima guida: il pilota monegasco Charles Leclerc. Con due vittorie e tre podi, il ferrarista Charles Leclerc guida la classifica piloti a quota 73 punti. Dietro, al secondo posto, la seconda guida della Mercedes, l’inglese George Russell, a 37 punti. A chiudere il podio, Carlos Sainz, la seconda guida della Ferrari, a quota 33 punti. Un inizio davvero scoppiettante per il cavallino, che spera di poter incrementare il proprio vantaggio nella tappa di Imola, che si terrà questo weekend. Ma le qualifiche di Imola saranno diverse dal solito. Per capire come mai, però, bisogna fare qualche passo indietro.

Come Liberty Media ha rivoluzionato la Formula 1

Liberty Media, l’azienda americana che dal 2016 si occupa della comunicazione, del marketing e della promozione del campionato di Formula 1, ha completamente rivoluzionato il brand. Per cominciare, la strategia di storytelling attraverso vari media implementata da Liberty Media – tramite la pubblicazione intensiva di contenuti su YouTube, Instagram e Facebook – ha accresciuto considerevolmente la fanbase del brand. Poi, il documentario su Netflix, “Formula 1 – Drive to Survive”, arrivato alla quarta stagione, ha contribuito ad incrementare il following dello sport, specialmente per quanto riguarda il pubblico più giovane.

Il nuovo format della F1 Sprint

Ma Liberty Media non si è solo limitata a rivoluzionare la comunicazione della Formula 1: anche il format del weekend di gara è stato modificato. Nel 2021, La F1 ha provato a cambiare un po’ le cose, inserendo il format della Sprint Race. Nel dettaglio, tale format – che va a modificare il modo in cui funzionano le qualifiche – è stato testato a Silverstone, Monza e Interlagos. Ma come funziona esattamente?

La Sprint Qualifying Race, denominata dal 2022 F1 Sprint, è un modo nuovo di intendere le qualifiche. Se normalmente le qualifiche funzionano in modo eliminatorio, con la Q1 che elimina i cinque piloti più lenti (dalla 16esima alla 20esima posizione), la Q2 che determina le posizioni dalla 15esima all’11esima, e la Q3 che determina la top ten, la F1 Sprint è un’altra storia.

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I dettagli del format

Con la F1 Sprint, le qualifiche classiche si svolgono il giorno prima – in questo caso, nel weekend di Imola, si svolgeranno oggi, venerdì 22 – e determinano il piazzamento della qualifica Sprint. La Sprint Race, di per sé, è una mini-gara di 100 km che determina la griglia di partenza finale. Non ci sono pit stop previsti, quindi si tratta proprio di una gara dalla lunghezza ridotta – per Imola, parliamo di circa 30 minuti – che andrà a determinare le posizioni dei piloti in gara.

Il sistema di punteggio è il seguente: il primo pilota nella Sprint Race prende 8 punti, il secondo 7, scendendo fino all’ottavo che prende un punto. Charles Leclerc sarà in grado di vincere anche la Sprint Race di Imola o dovrà rimontare in gara? Staremo a vedere. Prepariamoci ad un weekend scoppiettante.

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