Svezia, in una scuola di Malmö due donne sono state uccise. Subito le chiamate alla polizia e all’ambulanza che si sono precipitate sul posto
Una vera e propria tragedia quella che arriva dalla Svezia, precisamente da Malmö, dove in un liceo sono state ritrovati i corpi senza vita di due donne. Secondo quanto riporta il giornale ‘Aftonbladet‘ a compiere questo brutale gesto è stato un 18enne che è stato immediatamente arrestato dalla polizia.
A quanto pare il ragazzo ha usato un’ascia ed un coltello. Subito dopo averle uccise avrebbe chiamato la stessa polizia e confessare di questa aggressione. Queste sono state le sue parole alle forze dell’ordine: “Sono seduto al terzo piano e ho deposto le armi, ho ucciso due persone“. Il tutto è accaduto nella giornata di ieri lunedì 21 marzo.
In quel momento nell’edificio scolastico si trovavano almeno una cinquantina di persone. Alcuni di loro, dopo aver assistito alla tremenda scena, sono scappati via dalla scuola mentre altri sono riusciti a barricarsi nelle aule. Delle due donne si sa che lavoravano all’interno della scuola e che sono state trasportate immediatamente in ospedale. Poco prima del loro arrivo al nosocomio, però, non ce l’hanno fatta e sono passate a miglior vita.
Svezia, uccise da ascia e coltello due donne da un 18enne
A confermare la loro morte ci ha pensato il capo della polizia di Malmö, Petra Stenkula. Questo il suo comunicato stampa: “È con grande tristezza che possiamo affermare che due persone hanno perso la vita in questo terribile evento e il nostro pensiero va ai loro parenti e amici“.
A lanciare i primi allarmi, però, sono stati alcuni insegnanti che già nel periodo invernale avevano notato un cambiamento da parte del ragazzo. Molto più aggressivo ed a tratti vendicativo. A tal punto che potesse arrivare a fare qualcosa, fino a quando tutto questo non si è purtroppo verificato nella giornata di ieri con la perdita di due donne.
