DIRETTA Guerra Ucraina, notizia smentita: “Zelensky è a Kiev”

DIRETTA guerra Ucraina: arrivano le parole da parte del presidente Volodymyr Zelensky, che ha annunciato: “Dalla Russia arriva terrorismo nucleare”.

ucraina kiev
Ucraina (Ansa Foto)

Si parlava di una breve tregua, ma a quanto pare questi accordi non sono stati per nulla mantenuti visto che, proprio poche ore fa, i russi hanno bombardato la centrale nucleare di Zaporizhzhia. In merito a quello che è accaduto ha parlato proprio il presidente ucraino Volodymyr Zelensky: “Per la prima volta nella storia dell’uomo uno Stato terrorista ha fatto ricorso al terrorismo nucleare. Nessuno mai lo aveva fatto fino ad ora, tranne la Russia”.

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Non sono mancati gli appelli all’Europa di intervenire: “Solo una loro azione può fermare le truppe russe”. Queste le parole in conclusione da parte del leader del paese attaccato.

Diretta Guerra Ucraina, bombardata centrale nucleare

Villa di Zelensky in Italia
Volodymyr Zelensky (Ansa Foto)

Ore 19:35“Non taglieremo il gas russo in un giorno, ma ridurremo la nostra dipendenza”, ha detto l’Alto rappresentante dell’Ue Josep Borrell nel Consiglio Esteri straordinario a Bruxelles.

Ore 19:27 – L’Unione europea sta pensando di “aumentare il numero di banche russe da escludere dal sistema Swift”. Queste le parole dell’Alto rappresentante dell’Ue, Josep Borrell, durante il Consiglio Esteri straordinario a Bruxelles. “Le sanzioni non devono provocare un cambio di regime in Russia. Lo scopo è indebolire l’economia russa”, ha commentato Borrell.

Ore 19:18“Questa è la guerra di Putin. E solo Putin può porvi fine”. Queste le parole dell’Alto rappresentante dell’Ue, Josep Borrell, durante il Consiglio Esteri straordinario a Bruxelles. “Non è una lotta tra est e ovest, non è una nuova guerra fredda, noi stiamo difendendo la sovranità e l’integrità territoriale di tutte le nazioni” e “il diritto internazionale”, ha commentato Borrell. “Noi non siamo nemici della popolazione russa”, ha inoltre aggiunto.

Ore 19:05“La situazione umanitaria sul campo sta diventando sempre molto più difficile a causa dei bombardamenti continui. Colpiscono case residenziali, scuole, ospedali. Sembra che vogliano distruggere l’Ucraina. Queste le parole dell’Alto rappresentante dell’Ue per la Politica estera, Josep Borrell, durante il Consiglio Affari esteri. “Putin deve permettere l’accesso agli aiuti umanitari”, ha inoltre detto Borrell.

Ore 18:54Non vogliamo che ci sia una contaminazione nucleare, siamo interessati a mantenere la sicurezza nucleare in Ucraina, visto che siamo vicini all’Ucraina”. Queste le parole dell’ambasciatore russo all’Onu Vasily Nebenzya sull’attacco alla centrale di Zaporizhzhya. “Il pericolo per i civili non viene dai russi, viene dagli ucraini che li usano come scudi umani”, ha inoltre commentato l’ambasciatore.

Ore 18:47 – L’esercito russo nelle aree controllate in Ucraina ha creato dei corridoi per l’uscita della popolazione civile, ma “i nazionalisti, sotto la minaccia delle armi, non consentono loro di farlo”. Questo è quanto affermato dal ministro della Difesa russo, Serghei Shoigu, durante un colloquio con Antonio Guterres, il segretario generale dell’Onu.

Ore 18:31 – Mosca approva l’idea che la Turchia organizzi un incontro tra il ministro degli Esteri della Russia e quello dell’Ucraina ad Antalya, per l’11 marzo. Questo è quanto dichiarato dal rappresentante russo presso le Nazioni Unite a Ginevra.

Ore 18:31 – Il capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, ha definito la situazione ucraina “inedita” e “in rapida evoluzione” durante la conferenza stampa sull’Ordinanza legata all’accoglienza della popolazione ucraina.

Ore 18:30 – Un rogo è arrivato a 450 metri dalla centrale nucleare di Zaporizhzhya, stando a quanto riferito dal New York Times. Danni all’impianto di addestramento vicino alla centrale.

Ore 17:50 – La presidente della Commissione europea Von Der Leyen ha dichiarato che, se Putin non si fermerà, saranno pronte nuove sanzioni per la Russia. Restiamo pronti a adottare ulteriori sanzioni se Putin non si fermerà e tornerà indietro dall’invasione”, queste le parole di Von Der Leyen.

Ore 17:49 – Putin ha dichiarato di essere aperto al dialogo con Scholz, ma solo “a condizione che tutte le richieste russe siano soddisfatte”. Lo riferisce il Cremlino. Nel dettaglio, Putin esige lo status neutrale e non nucleare del paese. Inoltre, si chiede anche che la Crimea sia riconosciuta come territorio russo. Viene anche chiesta la sovranità delle regioni separatiste di Luhansk e Donetsk.

Ore 17:48Scarseggiano le forniture mediche in molti ospedali ucraini, stando a quanto reso noto da Medici senza frontiere.

Ore 17:44 – Draghi avrà un bilaterale lunedì con la presidente della Commissione europea Von Der Leyen, e mercoledì parteciperà al question time alla Camera.

Ore 17:40 – Il pentagono rende noto che gli Usa sono molto preoccupati per l’attacco alla centrale nucleare di Zaporizhzhya, in quanto le intenzioni russe sembrano essere estremamente pericolose. Per ora non sembra esserci una fuoriuscita radioattiva, ma sono le future operazioni russe che preoccupano.

Ore 17:20 – Il ministro dello Sviluppo economico Giorgetti ha firmato il decreto task force per le imprese italiane che operano in Ucraina e in Russia.

Ore 17:15 – La Bbc ha deciso di rimpatriare i suoi giornalisti che si trovavano in Russia.

Ore 16:57Colloquio telefonico tra Putin e Scholz. Nella telefonata con il cancelliere tedesco, Putin ha detto di auspicare che Kiev abbia una “posizione ragionevole durante il prossimo round di colloqui”.

Ore 16:55 – Il presidente ucraino Zelensky ha parlato al telefono con la presidente della Commissione europea Von Der Leyen. “Ho informato” Von Der Leyen “del terrorismo nucleare dell’aggressore” russo. Queste le parole del leader ucraino su Twitter, che ha sottolineato che “prevenire è il nostro compito comune”. I due hanno discusso delle sanzioni contro la Russia. “All’ordine del giorno c’era anche la questione dell’ingresso di Kiev nell’Ue”, ha commentato Zelensky.

Ore 15:50 – Ucraina, Putin conferma: “Terzo giorno negoziato nel weekend” questo è quello che ne è uscito dal colloquio avuto con il cancelliere tedesco Olaf Scholz.

Ore 15:47 – Kiev, quella su Zelensky era una fake news: il presidente ucraino non ha mai lasciato il suo paese.

Ore 14.50 – Il presidente della Duma russa ha comunicato che Zelensky ha lasciato l’Ucraina e attualmente si trova in Polonia.

Ore 14.30 – Secondo quanto riferito da Kiev, molte donne ucraine sono state violentate dai soldati russi.

Ore 13:10 – Colloqui tra Scholz e Putin sui corridoi umanitari.

Ore 13:00 – Il ministro Di Maio ha ribadito che non ci sarà una no fly-zone in Ucraina.

Ore 12:32 – Mariastella Gelmini commenta l’attacco alla centrale nucleare di Zaporizhzhya: “Ostile nei confronti dell’Unione Europea”.

Ore 12:24 – Il presidente bielorusso Lukashenko ha confermato che i suoi militati non prenderanno parte all’operazione militare speciale.

Ore 12:15 – Il prossimo lunedì è previsto un incontro a Bruxelles tra il premier Mario Draghi e la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen.

Ore 12:09 – Il presidente Zelensky chiede delle sanzioni più pesanti ai russi dopo che nella notte la centrale nucleare di Zaporizhzhya è stata attaccata.

Ore 12:04 – Truppe russe entrano a Mykolayiv sul Mar Nerp. A riportare questa notizia sono le autorità regionali.

Ore 11:55 – Dalla Polonia annunciano che è stata arrestata una presunta spia russa molto vicino al confine con l’Ucraina.

Ore 11:45 – Il presidente del consiglio regionale di Kharkiv Chernov ha parlato di oltre 2mila morti in questa zona e 100 di questi sono bambini.

11:42 – Dalle prime informazioni riportate dalle autorità locali, sono almeno tre i morti nell’attacco alla centrale nucleare.

Ore 11:40 – L’Autorità per la sicurezza nucleare francese ha comunicato di monitorare con attenzione la situazione della centrale Zaporizhzhya.

Ore 11.30 – Secondo i media ucraini Zelensky è sopravvissuto a tre tentativi di omicidio.

Ore 11.00 – Zelensky in un discorso alla Nazione ha sottolineato come “l’attacco a Zaporizhzhia poteva causare un incidente equivalente a 6 Chernobyl“.

Ore 10:35 – Dopo un inizio di giornata sotto i 150 euro, il rezzo del gas è ritornato a salire raggiungendo i 175 euro megawattora.

Ore 10:30 – Il sindaco di Roma Gualtieri ha annunciato una fiaccolata nella Capitale per esprimere il sostegno al popolo ucraino.

Ore 10:25 – La Cina si è detta preoccupati per la sicurezza degli impianti nucleari e invitato la Russia ad un ritiro delle truppe dall’Ucraina.

Ore 10:10 – Stoltenberg ha confermato che “la Nato non ha nessuna intenzione di entrare in guerra con la Russia“.

Ore 10:00 – Sirene anti bombardamento a Leopoli. Popolazione invitata a raggiungere un rifugio.

Ore 09:50 – Non si fermano la reazioni politiche all’attacco di Mosca alla centrale nucleare. Il premier Draghi ha parlato di un “gesto scellerato” e chiesto all’Ue di reagire con unità. Stoltenberg, segretario della Nato, ha definito la scelta di Putin come “atto incosciente“.

Ore 09:20 – Nella serata di giovedì 3 marzo è stato registrato un attacco hacker alla più grande azienda spaziale russa.

Ore 09:13 – Il sindaco di Venezia ha annunciato che accoglierà due donne con i loro tre figli nella sua abitazione.

Ore 09:10 – Il ministro degli Esteri della Romania ha aperto alla possibilità di una espansione della Nato verso Est.

Ore 09:05 – Il leader del M5s, Giuseppe Conte, su Twitter ha commentato l’attacco alla centrale nucleare di Zaporizhzhya: “Si tratta di un atto di una gravita inaudita. E’ una grave minaccia per la sicurezza di tutti“.

Ore 09:00 – I russi hanno iniziato i lavori per la rimozione della rampa di lancio Soyuz con satelliti OneWeb per le connessioni ad internet.

Ore 08:41 – Ucraina, Ministero test a rifugiati entro 48 ore dal loro ingresso

Ore 08:16 – Ucraina, sospesi scontri vicino la centrale. Non ci sono danni a reattori. Questo è quello che fa sapere il sindaco di Energodar. Anche se la situazione rimane comunque molto complicata

Ore 07:57 – Ucraina, militari russi prendono il controllo della centrale nucleare di Zaporizhzhya.

Ore 07:51 – Ucraina, arrivano le parole da parte del primo ministro del Regno Unito Boris Johnson in merito a quello che è accaduto poche ore fa: “Le azioni sconsiderate da parte dei militari russi sono una minaccia per l’Europa intera“.

Ore 07:35 – Ucraina, spento l’incendio dalla centrale. Fortunatamente nessuna vittima. Questo è quello che fa sapere il Servizio Statale di emergenze in un comunicato postato su Facebook.

Ore 07:32 – Ucraina, Zelensky chiama telefonicamente il presidente degli Stati Uniti D’America, Joe Biden. Quest’ultimo chiede alla Russia di fermarsi con gli attacchi a siti nucleari.

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