Libia, agguato nella notte: rapiti due ministri del governo Bashagha

Libia, nelle ultime ore, proprio nel cuore della notte si è verificato un vero e proprio agguato: due ministri del governo Bashagha sono stati rapiti

Lbia, rapiti due ministri
Bandiera Libia (Ansa Foto)

Una bruttissima notizia arriva direttamente dalla Libia dove alcuni media locali e telegiornali hanno confermato la notizia che il ministro degli Esteri e della Cultura del nuovo governo Bashagha, sono stati rapiti. A riportarlo, per primo, ci ha pensato ‘Agenzia Nova‘ grazie ad alcune fonti libiche. Le due persone in questione sono l’ex ambasciatore libico in Italia Hafed Gaddour e la dottoressa Salha al Drouqi. Entrambi sarebbero stati rapiti dalle milizie di Misurata nelle ultime ore.

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Secondo quanto riportato alcune indiscrezioni (che sono state successivamente confermate) pare che un convoglio del nuovo esecutivo è stato colpito più volte con colpi di arma da fuoco mentre lasciava la città di Misurate per dirigersi verso Sirte. Ad intervenire sarebbe stata la Forza Congiunta di Misurata, molto vicina al Governo di unità nazionale dell’ex premier Abdulhamid Dabaiba.

Libia, rapiti i ministri Gaddour e al Drouqi

Libia, rapiti due ministri del governo Bashagha
Fathi Bashagha (Ansa Foto)

A quanto pare questo terribile episodio è accaduto subito dopo che si è verificata la chiusura dello spazio aereo che è stata concessa dalle autorità a Tripoli, con l’obiettivo di impedire la cerimonia di giuramento del nuovo esecutivo che sarebbe dovuto avvenire nella giornata di oggi a Tobruk, nell’est della Libia.

Proprio nella serata di ieri Dabaiba aveva effettuato un discorso dove condannava alcuni episodi di “frodi” e “tradimento” da parte di Tobruk. Non sono mancate le minacce e soprattutto i provvedimenti durissimi.

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Successivamente dopo aver saputo il tutto Bashagha non ha perso molto tempo ed ha riferito l’accaduto al procuratore generale, Al Siddiq Al Sour, per denunciare appunto questa chiusura dello spazio aereo. Un comportamento che non è stato per nulla digerito e che poteva comportare ad un giudizio molto grave.

Tipo? La pena di morte (come prevede l’articolo 204 del codice penale libico). Proprio nel cuore della notte il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha manifestato tutto il suo dissenso contro il governo Bashagha chiedendo anche un nuovo voto di fiducia.

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