Diretta Guerra Ucraina: da Mosca aprono a trattare con una delegazione a Minsk. Zelensky dice sì ai negoziati ma non in Bielorussia. Notte di terrore intanto a Kiev.
Da Mosca si dicono pronti ai colloqui, dopo una notte di bombe, morti e resistenza da parte dell’Ucraina. Zelensky afferma di aver mostrato al mondo di non aver paura della Russia, che intanto però avanza nelle città. A Kiev una bomba nella notte ha colpito un edificio di 9 piani, e il presidente ucraino afferma che i soldati russi abbiano deliberatamente attaccato anche i civili. Dalla Russia tendono le mani per un negoziato, Zelensky accetta, ma senza pre-condizioni. E sulla minaccia di Putin di allarmare il “settore nucleare“, il Ministro degli Esteri Kuleba avverte: “Se le usa sarà catastrofe per il mondo, ma è solo un modo di mettere pressione”
A Kharkiv invece si combatte per strada. Notte di flash, esplosioni e paura, mentre i leader mondiali si mobilitano per cercare una strada alternativa, fra sanzioni e accordi. Da Mosca si dicono pronti a negoziare la pace, affermando di avere una delegazione a Minsk pronta a discutere con l’Ucraina.
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Zelensky risponde di essere disposto ai colloqui ma non in Bielorussia, nazione dalla quale le truppe russe sono entrate per accerchiare ed attaccare poi le zone vicine a Kiev e Chernobyl. Intanto America ed Europa sono pronte ad alzare il livello delle sanzioni, mente Biden lancia un pesantissimo annuncio. “O le sanzioni o si rischia la terza guerra mondiale”.
Diretta Guerra Ucraina: le news in tempo reale
Ore 22:03 – Ora è ufficiale: la Russia sarà fuori dal sistema Swift. Ad annunciare l’accordo è stato Josep Borrell.
Ore 22:00 – Intervenuto a Che tempo che fa, Luigi Di Maio ha ricordato come “il responsabile di questa guerra ha un nome e un cognome: Vladimir Putin“.
Ore 21.50 – La Russia ha annunciato di essere intenzionata a colpire qualunque fornitura di armi dell’Ue all’Ucraina.
Ore 21:45 – Il ministro degli Esteri francese ha chiesto a tutti i propri connazionali di lasciare la Russia.
Ore 21:40 – L’Alto rappresentante dell’Ue, Josep Borrell, ha annunciato che la Polonia sarà l’hub per il trasferimento delle armi.
Ore 21:00 – Nuovo videomessaggio del presidente del Consiglio europeo. Charles Michel ha sottolineato come “l’obiettivo è quello di risolvere questo conflitto attraverso il dialogo e i negoziati“.
Ore 20:54 – Telefonata tra Zelensky e il presidente lituano Gitanas Nauseda.
Ore 19:50 – La nazionale ucraina di scherma si è ritirata dalla prova a squadre della Coppa del Mondo al Cairo per non affrontare la Russia agli ottavi di finale.
Ore 19:35 – Secondo fonti citate dall’Agi, l’Unione Europea è pronta a stanziare 450 milioni per armi da inviare all’Ucraina.
Ore 19:30 – Una nuova esplosione è stata sentita a Kiev nella serata di domenica 27 febbraio. A riportarlo sono i media locali.
Ore 19:03 – La sola idea “di un conflitto nucleare e’ semplicemente inconcepibile“. Lo ha detto il portavoce dell’Onu Stephane Dujarric dopo che il presidente Vladimir Putin ha ordinato l’allerta del sistema difensivo nucleare russo nell’ambito della crisi con l’Occidente sull’Ucraina.
Ore 18:44 – L’approvvigionamento di ossigeno medico in Ucraina e’ pericolosamente basso a causa della crisi e le riserve bastano appena per le prossime 24 ore. A dirlo sono il direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus e il direttore regionale per l’Europa Hans Henri P. Kluge. La condizione delle forniture mediche e’ critica.
Ore 18:30 – In un comunicato della Difesa sono state riconosciute per la prima volta le vittime fra soldati, ma sempre meno degli avversari.
Ore 18:20 – E’ terminato il G7 Esteri. Di Maio in un tweet ha sottolineato come “l’Italia è pronta ad assistere l’Ucraina in ambito umanitario e difesa“.
Ore 16:24 – “Il cambio di atteggiamento di Vladimir Putin sul nucleare costituisce “un’escalation” che rischia di sfociare in un errore di calcolo. Lo afferma un funzionario del Pentagono. “Non solo e’ un passo non necessario ma e’ uno di escalation che può rendere le cose molto più pericolose“, aggiunge
Ore 16:20 – “Dobbiamo prepararci” all’arrivo di “milioni di rifugiati“. Cosi’ la commissaria europea agli Affari Interni, Ylva Johansson, entrando al consiglio straordinario dei ministri dell’Interno Ue che deve discutere dell’emergenza rifugiati legata all’invasione russa dell’Ucraina.
Ore 16:16 – Sono più di 4.000 le persone fermate in Russia dall’inizio delle proteste contro la guerra. Per la precisione, le autorità russe hanno fermato 4.124 persone per aver partecipato a proteste non autorizzate in tutto il Paese, da quando il Cremlino ha ordinato l’invasione dell‘Ucraina.
Ore 16:13 – Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha avuto una conversazione telefonica con il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi. Al centro del colloquio gli ultimi sviluppi della crisi ucraina
Ore 16:06 – “C’è urgente necessità di un coordinamento per garantire più forniture alimentari alla città di Kiev. Spero che saranno consegnate non oltre le prossime 24-48 ore”. Ad affermarlo in un’intervista all’Adnkronos è Inna Sovsun, deputata del Parlamento ucraino per il partito d’opposizione Holos (Voce).
Ore 15:46 – L’allerta delle forze nucleari della Russia è un modo per “mettere pressioni” sulla delegazione ucraina in viaggio verso la Bielorussia per negoziare con i russi. Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba in conferenza stampa. “Noi andiamo al negoziato per ascoltare, siamo pronti per trattare l’uscita delle truppe dal nostro Paese: se Putin usa le armi contro di noi sarà una catastrofe per il mondo, ma non ci spezzerà”
Ore 15:33 – L’ordine di Putin di mettere in stato d’allerta le forze di deterrenza russe, comprese quelle nucleari, “fa parte di uno schema di minacce costruite e che non esistono, volte a giustificare l’aggressione“. Ad affermarlo è stata la Casa Bianca.
Ore 13.30 – Il governatore ucraino di Kharkiv ha annunciato come i militari hanno ripreso il controllo della città.
Ore 12:42 – Il presidente bielorusso Lukashenko ha definito “una vergogna” il no di Zelensky di negoziare con la Russia a Gomel.
Ore 12.30 – Il ministro Di Maio ha firmato una delibera che dispone l’erogazione immediata di 110 milioni di euro al Governo ucraino.
Ore 12:26 Ucraina – Dopo la Germania anche l’Italia chiude lo spazio aereo alla Russia
Ore 11:58 Da Mosca annunciano: “La Russia è pronta alla pace”
Ore 11:29 Ucraina – Dalla Germania fanno sapere che dalle ore 15 verrà chiuso lo spazio aereo ai velivoli russi
Ore 11:20 Ucraina, verso ok Ue a forniture militari. La proposta di Borrell sul tavolo Consiglio Esteri
Ore 11:15 Ucraina, Scholz: “Le sanzioni contro la Russia stanno funzionando”
Ore 11:08 Guerra in Ucraina, Renzi: “La Merkel è l’unica che può parlare con Putin ed è in grado di farsi ascoltare a Mosca e Washington”
Ore 11:00 Da Mosca annunciano: “I nostri soldi sono al sicuro. Il sistema finanziario non intende fermarsi”
Ore 10:59: Ucraina, Salvini: “Pace è la priorità. Preghiamo con il Papa per i bambini”
Ore 10:50: Ucraina, bus profughi giunto a Trieste: una cinquantina di donne e bambini verso il Nord Italia
Ore 10:38 – L’annuncio dall’Ucraina: “Più di 200mila sono fuggiti dal Paese” dopo che i russi hanno invaso ed attaccato il loro paese
Ore 10:36 – Di Maio presiede riunione coordinamento con Ambasciata Kiev dopo l’ennesima notte di bombardamenti
Ore 10:35 – Da Londra fanno sapere: “Conflitto potrebbe durare per svariati anni“. Queste le parole della ministra degli Esteri, Liz Truss
Ore 10:25 – Il presidente bielorusso Lukashenko dichiara: “Non c’è un solo nostro soldato e nemmeno un singolo proiettile in Ucraina“.
Ore 10:18 – Parla il segretario del Pd, Enrico Letta: “Bene unità da parte dei partiti. Sorpreso dalla Meloni che si è dimostrata più governista della Lega di Salvini“. Non solo: “Pronte borse di studio e dottorati ricerca per studenti ucraini“.
Ore 9.45 – Il primo ministro ucraino Kuleba attacca: “Sconfiggeremo Putin come abbiamo fatto con Hitler”, scrive in un tweet.
Ore 9.30 – Gazprom conferma di essere pronta a forire gas regolarmente all’Europa attraverso il territorio ucraino.
Ore 9 – Romania e Finlandia vietano lo spazio aereo e le rotte commerciali alla Russia.
Ore 8.30 Zelensky apre ai negoziati con la Russia. Dal Cremlino fanno sapere di avere già una delegazione a Minsk per trattare. L’Ucraina non accetta di farlo in Bielorussia.
Ore 8 – Zelensky: “Con Italia raggiunto risultato straordinario. Ho avuto colloqui con Draghi e più in generale c’è tanta solidarietà da molti paesi europei”.
Ore 7 – Notte di guerra in Ucraina. In un sobborgo di Minsk colpito un edificio di 9 piani, mentre a Kharkiv si combatte in strada.
