Quali sono i veri interessi nascosti di Joe Biden in Ucraina?

Quello tra Biden, Putin e l’Ucraina è un intreccio che non nasce negli ultimi tempi ma affonda nella storia, più lontano di quanto si stia discutendo in queste ore tragiche. 

Joe Biden (Ansa)

Esistono infatti diversi nodi nevralgici che segnano il rapporto tra i due, di certo non idilliaco. Tutt’altro. Si riporta infatti che tra Biden e Putin scorra un vero odio, ed è stato assurto a emblema il famigerato scambio di battute tra i due a una cena di gala, nel 2011, da giorni riportato da molte cronache.

In quella serata il presidente americano, avvicinandosi a quello russo, gli sussurrò: “Signor Presidente, io la sto guardando negli occhi e penso che lei non abbia un’anima”. Putin rispose sornione: “Io e lei ci capiamo”.

L’origine dei rapporti tra Biden e Putin

Le relazioni tra i due riportano alla presidenza Obama, quando Biden era il braccio destro del leader americano con “delega” sulla politica internazionale. Giunse a Kiev proprio dopo l’insurrezione di Piazza Maidan, frenata col sangue, a sostegno del fragile governo ucraino. In quel caso il muro eretto da Biden fece sì che la Russia non proseguì l’azione militare dopo l’annessione della Crimea.

LEGGI ANCHE: Ucraina: chi sono i “nazisti” e i “drogati” di cui parla Putin all’esercito russo

Nell’avanzata verso il Donbass, otto anni dopo, Putin si è riferito proprio a quell’evento quando ha affermato: “Non rifaremo lo stesso errore una seconda volta”. Il nome di Biden negli ultimi anni è tuttavia emerso anche per uno scandalo sull’Ucraina, risultato pesante nel momento della sua candidatura alla presidenza.

Vicenda che riguarda il figlio di Biden, Hunter, dipinto come la “pecora nera” della famiglia, congedato dalla Marina nel 2014 perché trovato positivo alla cocaina, molto diverso caratterialmente dal pupillo di Joe, il fratello Beau, stroncato nel 2015 da un tumore al cervello. Hunter fu assunto per una consulenza dalla compagnia energetica dell’Ucraina, attiva sia su gas che petrolio, la Burisma Holdings.

Lo stipendio è di cinquantamila dollari al mese. Nel mentre, papà Joe prosegue la sua politica volta alla presa di possesso da parte ucraina del Donbass, dove si trovano ricchi giacimenti di gas non ancora esplorati, nella zona di Donespt, finiti proprio nelle mire della Burisma Holdings. Insomma, una politica internazionale strettamente intrecciata a quella economica che non fu vista di buon occhio nemmeno negli Usa.

Vladimir Putin e Joe Biden (Ansa)

LEGGI ANCHE: ESCLUSIVA – Cardini: “Ucraina? La Nato ha sbagliato tutto dall’inizio”

Il caso più pesante fu però quello del cosiddetto “Ucrainagate”, quando Trump fece pressioni su Zelensky per aprire un’inchiesta proprio sulla Burisma Holdings, tuttavia non corrisposte abbastanza dal presidente ucraino, e fu proprio quel caso a causare l’impeachment contro il Tycoon. “Joe Biden conosce l’Ucraina meglio del precedente presidente e aiuterà davvero a risolvere la guerra nel Donbass e a porre fine all’occupazione del nostro territorio“, furono le ultime parole famose, e fiduciose, di Zelensky con l’elezione di Biden. Purtroppo, però, non proprio aderenti a quanto sta accadendo in queste ore.

Impostazioni privacy