Dal nulla al boato assoluto, l’ex giornalista della Rai ora in pensione si è letteralmente scatenato, facendo impazzire il popolo della rete
Da (semi) rigido a Idolo. Serio, professionale fino al midollo, attento molto alla forma e mai, ma davvero mai una riga fuori posto. Anni a fare telecronache e a raccontare lo sport per la Rai, non un’azienda qualsiasi. E poi, in un tranquillo pomeriggio di un normalissimo 17 febbraio, ecco che esce fuori il Gianni Cerqueti che nessuno conosce e soprattutto nessuno si aspetta. Boom. E’ bastato un tweet per far esplodere il web. “Che gli Dei ricompensino lautamente la preziosa, inossidabile, commovente e duratura disponibilità delle trombamiche…“, con annesse ben cinque emoticons di stelline. Un’esplosione di gioia e felicità pura che trasudava ed emergeva come una bomba da quelle parole, da parte del giornalista che avrà sicuramente avuto una o più esperienze che l’avranno segnato e fatto emergere e scoprire al popolo di Twitter. Ma soprattutto, evviva, la sincerità e la spontaneità.
Perché di questo si è trattato, considerato che, vedendolo spesso sullo schermo o ancora di più, ascoltando la sua voce in televisione durante le telecronache, mai nessuno avrebbe immaginato che Cerqueti, si proprio il telecronista della Nazionale, si potesse abbandonare e lasciare andare in maniera così allegra e dirompente. D’altronde, come dargli torto, dall’anno scorso è in pensione dopo quarant’anni di carriera ai massimi livelli e la maggior parte passati in Rai, dove, naturalmente (ed evidentemente) la forma conta davvero tanto. Sembra quasi si sia tenuto per anni e all’improvviso sia esploso proprio perché non ce la faceva più a tenersi. E bravo Cerqueti.
Dall’incredulità che fosse il giornalista alla rivelazione e incoronazione del popolo di Twitter: “Salve Maestro”
Un tweet semplice, quasi adolescenziale, ma scritto con chiarezza, intelligenza e una certa sfrontatezza che pochi riconoscevano a Gianni Cerqueti. Quel “trombamiche” messo lì e che sul quale qualcuno si è agitato quasi scandalizzandosi, alla fine, nel contesto in cui è messo, appare quasi raffinato. Lui, il buon Gianni, l’ha scritto con raggiante spontaneità, ignorando che quella breve riflessione, nel giro di qualche ora avrebbe raggiunto migliaia di retweet e centinaia di commenti.
Ai quali, il giornalista non solo non si è sottratto, ma si è addirittura lanciato ancora di più rispetto a quanto aveva da poco scritto. C’è Anna che, intorno alle 3,58, dopo un po’ gli scrive: “Accidenti, d’ora in poi la ascolterò con altre orecchie…” e il buon Gianni, ormai senza più alcun freno, prende coraggio e, giustamente, si lancia: “Gentile Anna, se vuole ascoltarmi le posso dare il mio numero: ormai sono un “giovane” pensionato. Spero di averle dato una gioia con la telecronaca della finale Champions di Atene 2007…“, facendo il provolone e riferendosi ai due cuoricini di rosso e nero che la donna ha sul suo profilo accanto al nome, intuendo che sia tifosa del Milan. Ma quello che ha fatto impazzire la gente è che Cerqueti non si è fermato ad Anna, ma ha risposto a tutte le donne che lo cercavano. “Maestro“, gli hanno scritto i tanti maschietti, incoronandolo “il nostro nuovo idolo“. E come dargli torto. Da uno così, c’è solo da imparare per come prende la vita.
