Canada, non si fermano le proteste dei manifestanti che non vogliono assolutamente accettare le regole del governo per quanto riguarda la vaccinazione contro il Covid. Nel frattempo, però, arrivano novità importanti che ha rivelato la polizia locale nelle ultime ore
Le proteste in Canada da parte dei ‘no-vax’ continuano senza sosta. La manifestazione da parte dei camionisti e delle altre persone che non hanno assolutamente intenzione di accettare le regole del governo va avanti. Anche se, in questa vicenda, ci sono delle clamorose novità. Ad annunciarle ci ha pensato direttamente la polizia con un comunicato ufficiale. Si tratta di una buona notizia visto che ci sono stati non pochi problemi nel Paese in tutti gli ambiti: sia lavorativi che non.
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Di cosa stiamo parlando? Della riapertura del ponte Amabassador. Ovvero quello che collega il Canada e gli Stati Uniti D’America. Da meno di una settimana era stato bloccato dagli stessi manifestanti per via del “convoglio della libertà” che era stato organizzato appunto contro le restrizioni finalizzate a contenere la possibile diffusione del virus.
Canada, polizia riapre ponte ‘Ambassador’ che collega agli USA
Come riportato in precedenza ad annunciare questa notizia ci ha pensato direttamente la polizia locale con una nota ufficiale sul proprio sito, oltre ad averla data anche ai media locali. I poliziotti sono riusciti a riaprire il ponte e a mandare via i manifestanti. Anche dal proprio profilo Twitter hanno messaggiato che la situazione è ritornata alla normalità, anche se in ogni caso è consigliabile attuare dei viaggi essenziali (motivi di lavoro e salute). Chi può evitare rimanga dov’è.
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Nel frattempo sono arrivati i ringraziamenti anche del ministro dei Trasporti, Omar Alghabra, che ha voluto lanciare un messaggio alle forze dell’ordine locali per aver sgomberato i manifestanti e per nuovamente riaperto i collegamenti con Detroit, Ontario e Windsor.
