L’Unione Europea dà il suo ok: il grillo domestico presto sulle nostre tavole

E’ arrivato anche il ‘via libera’ ufficiale da parte dell’Unione Europea per quanto riguarda la vicenda sul grillo domestico. Ben presto l’animale si potrà mangiare: non sono mancate le polemiche

Grillo domestico presto sulle nostre tavole
Grillo domestico (screenshot video YouTube)

Tutto ci saremmo aspettati, ma mai che un grillo domestico potesse diventare un nuovo cibo da mettere sul tavolo. Probabilmente nei film ‘horror’ oppure in quelli comici si poteva pensare ad un fatto del genere, ed invece è tutto vero. A comunicarlo ufficialmente con una nota ci ha pensato direttamente l’Unione Europea che ha dato il suo definitivo ok per quanto riguarda questa vicenda. Ossia? Il grillo può essere mangiato. Una idea che, ovviamente, di sicuro non metterà l’appetito a molte persone.

LEGGI ANCHE >>> Traffico di animali in via d’estinzione: blitz e denunce a Palermo

La stessa Commissione Europea ha annunciato un nuovo tipo di alimento. Fino a questo momento l’ortottero è stato utilizzato specialmente come mangime per gli animali domestici. Si tratta del terzo insetto che può essere mangiato dopo la locusta migratoria e la tarma della farina. Entrambi hanno ricevuto l’ok verso la metà dell’anno 2021.

Unione Europea, arriva il via libera: il grillo domestico si può mangiare

Grillo domestico presto sulle nostre tavole
Grillo domestico (screenshot video YouTube)

Ovviamente non è obbligatorio (ci mancherebbe altro). Per chi desidera mangiarli avrà varie opzioni: li può acquistare interi, congelati, essiccati o addirittura in polvere. I prodotti dove saranno all’interno verranno etichettati in modo adeguato visto che potrebbe causare anche reazioni allergiche. A quanto pare costituiscono una fonte di proteina “alternativa” che potrebbe aiutare il sistema alimentare ad essere più sostenibile.

LEGGI ANCHE >>> Covid, al via le vaccinazioni in uno zoo del Cile: i primi animali immunizzati

Non è ancora stata stabilita la data ufficiale, ma di sicuro se ne stava parlando già da un bel po’ di tempo. Nel mese di dicembre, infatti è stata emanata l’autorizzazione dagli Stati membri nello stesso comitato. Il tutto dopo che l’EFSA (Autorità Europea per la sicurezza alimentare) ha dato il suo ok confermando che questo alimento è completamente sicuro. Ora c’è solamente l’imbarazzo della scelta su come condirli oppure utilizzarli come contorno.

Gestione cookie