Emmanuel Macron: l’aborto è un diritto fondamentale

Il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato di voler introdurre l’aborto nella Carta dei diritti fondamentali.

Emmanuel Macron ©Getty Images
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Il dibattito sull’aborto è un processo tuttora lungo e tortuoso. Sebbene l’aborto sia legale nella maggior parte dei paesi del mondo, vi sono ad oggi molte organizzazioni cosiddette ‘Pro Life’ contrarie all’aborto. Inoltre, molti medici si oppongono all’aborto, rendendo difficile tale pratica per le donne di tutto il mondo. Il dibattito si è di nuovo acceso con l’insediamento al Parlamento europeo della presidente maltese Roberta Metsola. La maltese, infatti, è dichiaratamente ‘Pro Life’ e antiabortista. Da ciò, il presidente francese Emmanuel Macron ha ribadito la sua posizione favorevole all’aborto.

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“La tutela dell’ambiente, oltre al riconoscimento dell’accesso all’aborto, devono entrare nella Carta dei diritti fondamentali“. Tale documento “va aggiornato”. Queste le parole del presidente francese Emmanuel Macron. Il presidente si batte da tempo per i diritti delle donne e su temi caldi quali l’ambiente. Le parole del presidente Macron arrivano alla presentazione alla Plenaria del Parlamento europeo del semestre di presidenza francese dell’Unione Europea. Macron ha inoltre annunciato, nel mese di febbraio, “un vertice per salvaguardare il futuro degli oceani“. Questo poiché, a sua detta, “l’Europa è una potenza marittima”. Queste le parole di Macron sul tema dell’ambiente, dibattito molto importante specialmente per le nuove generazioni, molto preoccupate per il futuro del pianeta.

Emmanuel Macron ©Getty Images
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Per il capo dell’Eliseo, “l’Europa si fonda su tre promesse grandi. Una è la democrazia, nata e rivitalizzata nel continente europeo. Una è la promessa del progresso. L’ultima è quella di pace. Lo sgretolamento corrente scuote queste tre promesse. La nostra sfida è quella di rispondere profondamente alla questione legata alla rifondazione di queste tre promesse. In quanto presidente della Francia, promuoverò dei valori che sono diventati più fragili, a forza di essere dati per scontati”.

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Nel suo discorso, Emmanuel Macron ha inoltre parlato della crisi legata al Covid-19. “La gestione della pandemia da parte delle democrazie ha portato a decisioni più a tutela delle vite umane e dell’economia, rispetto alle decisioni dei regimi totalitari. Dobbiamo lottare per la democrazia liberale“. Macron ha successivamente auspicato che “la presidenza della Francia porterà avanti la riforma di Schengen“. Macron vuole dunque “proteggere le frontiere esterne”, elaborando “una forza intergovernativa di rapido intervento”. Riguardo l’immigrazione, bisogna “agire con un’accoglienza solidale e condivisa tra i vari Stati membri. Abbiamo fatto così tra il 2018 e il 2021″. Macron ha inoltre ricordato David Sassoli. “Credeva in un’Europa legata ai valori che ci uniscono. Libertà, progresso, solidarietà e tradizione”.

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