Don’t look up non si ferma e, dopo i numerosi elogi e il generale impazzimento, eccolo scalare le classifiche dei film più visti di sempre su Netflix.
Ha debuttato su Netflix il 24 Dicembre, ma Don’t look up continuerà a far parlare di se per svariati mesi, se non anni. La notizia questa volta riguarda il dato più empirico del suo successo, ovvero la durata di visualizzazione sulla piattaforma di streaming più famosa del mondo: le 321.520.000 ore di visualizzazione totale, in poco meno di venti giorni, piazzano la commedia satirica di Adam McKay al secondo posto dei film più visti della storia di Netflix. In testa primeggia ancora Red Notice con 364.020.000 di ore, tuttavia i dati presi in considerazione per la classifica interessano i primi 28 giorni dalla pubblicazione dei lungometraggi e, di conseguenza, Don’t look up ha ancora qualche giorno per aggiudicarsi la corona di film più visto.
C’era da aspettarselo?
Un tale successo, in realtà, non stupisce affatto chiunque sia capace di una sommaria analisi degli elementi in gioco: un cast stellare, una trama semplice ma funzionale, un’umorismo tagliente e brillante ma sopratutto dei temi attualissimi, capaci di agevole breccia nella mente di chiunque sia un abitante del mondo occidentale, non possono che creare un cocktail di grande efficacia mediatica.
LEGGI ANCHE > Ben Affleck parla del futuro del cinema
Se si considera poi l’abile ispirazione ad alcuni personaggi fin troppo discussi nell’odierno dibattito politico e il perpetuo insistere sulla comunicazione social (meme, divulgazione fallace e informazione corrotta) da parte di messa in scena e sceneggiatura, ecco che una massiccia polemica social non poteva che essere il banale risultato di un’operazione concepita coi fiocchi.
