Coppa Italia, terzo ottavo di finale: il Milan batte il Genoa non con qualche difficoltĂ visto che i rossoneri hanno avuto bisogno dei tempi supplementari per regolare la squadra allenata dallâex leggenda del âDiavoloâ, Andriy Shevchenko
Terzo ottavo di finale della Coppa Italia âFrecciarossaâ. Dopo la sconfitta roboante del Napoli, subita in casa, contro la Fiorentina di Italiano (per la cronaca i viola hanno espugnato il âMaradonaâ per 2-5) chiude la serata il match tra il Milan ed il Genoa. Una gara particolare per lâallenatore del âGrifoneâ, Andriy Shevchenko che affronta per la prima volta da avversario il suo unico e grande amore, ovvero quei rossoneri che tante gioie gli hanno e ha saputo regalare.
In campo, però, non câè spazio per le emozioni e si nota subito nei primi 45 minuti dove i rossoblĂš tengono bene il campo e trovano anche la rete del vantaggio con Ostigard che infila Maignan di testa per lo 0-1. In precedenza Krunic ci ha provato, ma il suo colpo di testa si è stampato sulla traversa.
Per il difensore norvegese si tratta del primo gol con il club. Piove sul bagnato per Pioli visto che al 24Ⲡè costretto a fare il primo cambio: fuori Tomori (da poco rientrato dalla positività al Covid) e dentro Florenzi. Per il centrale un problema fisico. Genoa che non sta a guardare ed ha anche la possibilità di raddoppiare con Portanova, ma la sua conclusione esce di poco a lato.
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Nella ripresa i rossoneri non riescono a trovare gli spazi giusti per trovare la rete del pareggio. Pioli decide di fare un triplo cambio a mezzâora dalla fine, ma gli ospiti reggono bene il campo. Il Genoa sente lâodore del successo, ma a spegnere gli entusiasmi ci pensa Giroud che con uno stacco imperioso di testa (grande assist di Hernandez) sigla la rete dellâ1-1. CosĂŹ, come è successo a Napoli, si va ai supplementari.
Rafael Leao è lâuomo che ha cambiato la partita. Il portoghese ha lâoccasione di portare i suoi in vantaggio, ma Semper è strepitoso e manda in angolo. Anche Tonali ci prova, questa volta dalla distanza, ma sfiora lâesterno della rete con portiere battuto. Al 102Ⲡproprio Rafael Leao tenta di crossare per gli attaccanti al centro dellâarea, ma la sua conclusione va direttamente in porta e sorprende Semper. Il âSan Siroâ diventa una bolgia. Eâ il gol del vantaggio del âDiavoloâ. Eâ 2-1.
Nel secondo tempo supplementare il Genoa non demorde e ci prova con Ghiglione, ma Maignan è bravo nel mandare in corner. A chiudere i conti ci pensa il neoentrato Saelemaekers che sigla a porta sguarnita il 3-1. Finisce cosÏ dalla scala del calcio: il Milan vola ai quarti di finale dove affronterà la vincente di Lazio o Udinese.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Kalulu, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Krunic (62ⲠBakayoko); Messias (80ⲠSaelemaekers), Maldini (62ⲠBrahim Diaz), Rebic (62ⲠRafael Leao); Giroud (118ⲠRoback).
GENOA (4-3-3): Semper; Hefti, Vanheusden, Ostigard (111ⲠBani), Vasquez; Portanova (106ⲠGhiglione), Badelj, Melegoni; Ekuban (71ⲠCassata), Caicedo (63ⲠDestro), Yeboah (87ⲠPandev).
MARCATORI: 17ⲠOstigard (G), 74ⲠGiroud (M), 102ⲠRafael Leao (M), 112ⲠSaelemaekers (M)
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AMMONITI: Badelj (G), Tonali (M), Yeboah (G), Ostigard (G), Hefti (G)
SPETTATORI: 13.000