Serie A, crollo per Lazio e Roma: altro che anno della riscossa…

Serie A, doveva essere l’anno della riscossa sia per la Lazio che per la Roma, ma gli ultimi risultati sono tutt’altro che soddisfacenti. Crollo delle due romane che vedono allontanarsi, sempre di più, l’obiettivo stagionale

Delusione per Sarri e Mourinho
Maurizio Sarri e José Mourinho (Getty Images)

E’ stata una domenica amara per le due romane, non c’è che dire. Non è stato solamente il weekend a rovinare i piani delle squadre, ma anche quello che avevano prefissato fino all’inizio della stagione. Gli obiettivi erano molto chiari, ma i risultati dicono tutt’altro. Nella ventunesima giornata del campionato di Serie A la Roma ha ospitato la Juventus di Massimiliano Allegri.

Sembrava tutto scritto: la vittoria stava per andare ai giallorossi dopo aver dominato per 70 minuti. Poi il crollo. Da 3-1 a 3-4. Non finisce qui visto che i “lupacchiotti” hanno avuto anche la possibilità di pareggiarla, ma il capitano Pellegrini si è fatto ipnotizzare da Szczesny. Finisce così tra l’incredulità dei tifosi presenti allo stadio e quelli a casa.

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Non è andata meglio alla Lazio che non ha disputato un cattivo incontro con i campioni d’Italia dell’Inter. Dopo lo svantaggio iniziale firmato da Bastoni, i biancocelesti pareggiano i conti con il solito Ciro Immobile (erroraccio della difesa nerazzurra). Nella ripresa è Skriniar a regolare i conti e aumentare ulteriormente i punti in classifica.

Serie A, deludono Roma e Lazio

La delusione di Pellegrini dopo aver fallito il rigore
Lorenzo Pellegrini (Getty Images)

Doveva essere l’anno della riscossa per le due romane: si parlava di piazzamento in zone alta della Champions. Della rivincita dopo una stagione, quella passata, non disputata nel migliore dei modi. Nella sponda giallorossa qualcuno aveva parlato anche di vittoria finale del campionato, ma la classifica parla chiaro: Lazio sesta e Roma settima. I numeri non mentono.

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L’obiettivo è fare bene in queste altre diciassette partite che rimangono a disposizione e cercare di raccogliere quanti più punti possibili per poter rientrare in zona Europa. Ovviamente non ci riferiamo all’Europa League e nemmeno Conference. Per il momento sembra un miraggio: sono nove i punti di differenza dalla quarta.

La delusione di Immobile a fine partita
Ciro Immobile (Getty Images)

 

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