Australian Open, la scelta di far partecipare per la prossima edizione del torneo Novak Djokovic non è stata per nulla digerita da alcuni sportivi. Anche il mondo della politica è sceso in campo contro questa decisione: da segnalare il duro tweet da parte del segretario del Partito Democratico, Enrico Letta
Il titolo parla chiaro: Novak Djokovic fa arrabbiare tutti. Dagli sportivi fino ad arrivare al mondo della politica. Nelle ultime ore è arrivata anche l’ufficialità per quanto riguarda la sua partecipazione alla prossima edizione di uno dei tornei di tennis più importanti al mondo, come quello dell’Australian Open. Nulla di strano se non fosse per il fatto che per partecipare bisogna essere vaccinati. Per il serbo, invece, è stata concessa l’esenzione medica.
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Il classe ’87 non ha mai nascosto il fatto di essere un ‘No-Vax’ e l’idea di sottoporsi al vaccino non gli è mai passata per la mente. L’autorità di Canberra ha concesso questo speciale permesso che ha sollevato tantissime critiche.
Ad annunciarlo ci ha pensato lo stesso campione con un nuovo post che ha pubblicato direttamente sul proprio profilo ufficiale Instagram, dove in molti lo hanno criticato. Nel frattempo, però, anche dall’Italia arriva un pensiero negativo in merito a questa decisione. Anche il segretario del Partito Democratico, Enrico Letta, ha voluto dire la sua con un messaggio sul suo profilo ufficiale Twitter.
Australian Open, Letta contro Djokovic
Se la sfanga è davvero game over. #Djokovic #vergogna https://t.co/3pJL1gxCcE
— Enrico Letta (@EnricoLetta) January 4, 2022
“Se la sfanga è davvero game over” poche parole ma piene di significato quelle scritte dall’ex presidente del Consiglio. Nel frattempo, però, anche sotto al suo post ci sono utenti che si dividono.
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C’è chi dà ragione al serbo e chi invece lo critica pesantemente (così come lo hanno fatto anche con la ATP che non si è espressa ancora a riguardo). Il torneo non è ancora iniziato, ma già è scoppiata la polemica.
