“Niente discoteca perché di colore” altro episodio di razzismo in Italia

Gravissimo episodio di razzismo che si è verificato pochi giorni fa fuori una discoteca a Merano, in Trentino Alto Adige. Nel frattempo arriva la condanna da parte del governatore

Discoteca Merano, episodio di razzismo
Discoteca (Getty Images)

Un sabato sera che, molto probabilmente, due ragazzi etiopi faranno fatica a dimenticare. Un altro episodio di razzismo che si è verificato nel nostro paese pochi giorni fa. Ci troviamo in Trentino Alto Adige, precisamente a Merano, dove Robel e Michael erano pronti a passare la serata in discoteca. Purtroppo per loro un buttafuori ha deciso di non farli entrare e di farli rimanere fuori (al freddo).

Motivo? Erano di colore. Purtroppo non è capitato solamente a loro. I due ragazzi hanno rilasciato un’intervista ai microfoni del quotidiano ‘Alto Adige‘. Razzismo che non si è verificato nei loro confronti, ma anche ad altre persone di colore, chi era rumeno, albanese e chi addirittura di Napoli.

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Nel frattempo il proprietario del locale si è giustificato dicendo che all’interno della discoteca entrano solamente persone selezionate e quelle “poco raccomandabili” rimangono fuori per “non avere problemi“. La questione, però, è diversa visto che sono stati respinti solamente persone di colore, non nate in Italia e addirittura napoletani. Finita qui? Neanche per sogno.

Merano, grave episodio di razzismo fuori la discoteca

Grave episodio di razzismo in discoteca
Discoteca (screenshot video YouTube)

Per avere delle prove di quello che stavano dicendo i due ragazzi hanno ripreso il tutto con i loro cellulari. L’obiettivo era quello di raggiungere il resto degli amici in discoteca, ma per l’uomo della sicurezza non c’è stato verso.

Nel frattempo arriva la condanna da parte del governatore altoatesino Arno Kompatscher che non cerca scuse e pretende spiegazioni dal proprietario della discoteca. Conosciamo meglio Michael e Robel.

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Il primo è stato adottato quando aveva solamente due anni e mezzo ed ora frequenta l’Università di Torino. Il secondo, invece, è arrivato in Italia quando di anni ne aveva sei. Gioca a calcio (nel campionato di Eccellenza) nel Rotaliana. Anche se, quello che si è verificato sabato sera, lo ha segnato particolarmente.

La condanna del governatore del Trentino Alto Adige
Arno Kompatscher (screenshot video YouTube)
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