Il Ceo di un’azienda statunitense ha licenziato più di 900 persone in un modo incredibile, che ha fatto discutere
Il periodo post Covid ha portato enormi difficoltà nelle aziende di tutto il mondo. Molte sono state costrette a mettere i dipendenti in cassa integrazione; altre hanno concordato revisioni sugli stipendi originali, mentre c’è anche chi ha deciso di chiudere le proprie attività. Tanti, purtroppo, i licenziamenti. Storie di vita quotidiana che abbiamo imparato a conoscere in questi ultimi anni. Storie di disperazione. Persone che si sono ritrovate di punto in bianco, senza lavoro e prospettive. Storie che, a volte sono degenerate in incredibili scelte da parte delle aziende.
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Licenziare 900 persone, farlo a pochi giorni dal Natale e in video conferenza, senza neanche avere la dignità di un confronto faccia a faccia con i lavoratori. Se la storia non fosse stata confermata dalla Cnn, che ha visto il video integrale della conferenza, potrebbe sembrare una battuta. Uno scherzo. In realtà è tutto vero. Il Ceo di una società di mutui statunitense, Better.com, ha licenziato 900 dipendenti via Zoom. Vishal Garg, infatti, ha annunciato con una video-chat di gruppo che l’azienda avrebbe lasciato a casa circa il 9% della sua forza lavoro. “Se siete in questa chiamata, fate parte dello sfortunato gruppo che viene licenziato“, ha dichiarato Garg, spiegando ai dipendenti che nei giorni successivi avrebbero ricevuto una e-mail dalle risorse umane con ulteriori dettagli.
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Il video diffuso dalla Cnn
A rendere noto quanto accaduto è stata la Cnn. La televisione statunitense è riuscita a vedere in esclusiva il video integrale della riunione. Tra le ragioni del licenziamento l’amministratore delegato ha citato problematiche post Covid: l’efficienza del mercato, le prestazioni e la produttività. Il Ceo ha poi dichiarato: “Questa è la seconda volta nella mia carriera che lo faccio e non vorrei farlo – ha detto alla Cnn Business -. L’ultima volta che è capitato, ho pianto. Dover licenziare qualcuno è devastante, soprattutto in questo periodo dell’anno”.