Roma, convento di suore svaligiato: sottratta una cifra incredibile

Nella notte tra lunedì e martedì è stato svaligiato un istituto religioso nel quartiere casilino. I ladri hanno portato via un bottino super 

Suore Vaticano
Un convento di suore svaligiato a Roma (GettyImages)

70.000 euro in contanti svaligiati dalle casse di un Istituto religioso romano. La notizia fa scalpore: per l’incredibile quantità di soldi che c’erano in un convento e per il colpo realizzato da una vera e propria banda di professionisti. Il furto è avvenuto nella notte tra lunedì e martedì scorsi alla periferia sud-est di Roma.

Il convento svaligiato si trova infatti in via Casilina, all’altezza di Torre Maura, quartiere popolare a due passi dall’uscita 18 del Grande Raccordo Anulare. A subire il “colpo” sono state le suore dell’istituto “Figlie del sacro cuore di Gesù”. Un convento già salito alla ribalta della cronaca nell’Aprile del 2020, quando fu colpito dal Covid. Diverse suore infatti (molte delle quali impegnate negli ospedali della capitale) risultarono positive ai tamponi e nell’istituto si accese un vero e proprio focolaio.

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Furto in convento, le indagini della Polizia

Suore in convento
Svaligiato nella capitale un convento di suore: 70.000 euro portati via (GettyImages)

A distanza di un anno e mezzo, il convento torna nuovamente sui giornali. A scoprire il furto sono state le sorelle intorno alle 10 del mattino. La cassaforte, presente negli uffici del primo piano, era stata forzata ed erano stati portati via i 70mila in contanti custoditi all’interno. Immediata la chiamata alla polizia, che adesso indaga sul furto mirato. Si cerca un basista, che avrebbe fornito le coordinate giuste ai ladri, entrati a colpo sicuro all’intero della struttura e diretti al primo piano: proprio dove era presente la cassaforte. Dopo averla aperta, hanno portato via i soldi e sono svaniti nel nulla.

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Ad indagare sono gli investigatori del distretto Casilino, che hanno portato via i resti della cassaforte. Si cercano indizi e impronte che possano svelare l’identità dei rapinatori. Gli inquirenti indagano anche su possibili collegamenti tra questo colpo ed altri messi a segno negli istituti religiosi della capitale: negli ultimi quattro anni infatti si sono moltiplicati eventi simili. 

 

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