Benzema, sentenza definitiva sul caso Valbuena: condanna pesante

Dura sentenza per Benzema: arriva la pesante condanna per il sextape di Valbuena, in cui l’attaccante del Real avrebbe responsabilità.

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Karim Benzema (Getty Images)

É arrivata in mattinata la sentenza definitiva del tribunale di Versailles, che ha accertato le responsabilità di Benzema nel sextape dell’allora compagno di nazionale Valbuena. Ci fu un tentativo di ricatto, e l’indagine coinvolse anche l’attaccante del Real Madrid, che fu estromesso dalle convocazioni della nazionale per anni, prima della nuova chiamata di Deschamps.

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L’attaccante del Real rimase coinvolto nella popolarissima vicenda dei ricatti a Valbuena. Alcuni malintenzionati vennero in possesso di un video privato dell’ex Marsiglia, e Benzema fu incaricato nel ritiro della nazionale di informare il suo compagno, rifiutando però ogni accusa. Fu il preludio ad una vera e propria estorsione ai danni di Valbuena, e l’attaccante della nazionale chiarì che la sua intenzione era di avvertire il compagno nel ritiro dei galletti. Non di partecipare alla richiesta di denaro. Ne è scaturito un processo. Poi accuse pesanti e ora la dura condanna.

Benzema, condanna pesante per il caso Valbuena: un anno di carcere e multa salatissima

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Valbuena e Benzema, in un match giocato da compagni con la Francia nel 2014 (Getty Images)

La sentenza del tribunale penale di Versailles ha inchiodato Karim Benzema. La condanna è infatti pesantissima per l’attaccante, che non era presente alla lettura della sentenza. É stato giudicato “colpevole di complicità nel tentativo di ricattare l’ex compagno di squadra Mathieu Valbuena”.

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Per tali motivazioni il giudice ha chiesto una pena detentiva di un anno con la sospensione condizionale, oltre ad una multa di 75mila euro. All’epoca dei fatti per questa storia il centravanti era stato escluso dalla nazionale, e la misura potrebbe ripetersi. Intanto i legali hanno preannunciato immediato ricorso, mentre per le altre 4 persone coinvolte nella estorsione sono state chieste pene di 18 mesi.

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