L’amministrazione del presidente Usa Donald Trump ha dato il via al progetto di ammodernamento di un’ala della Casa bianca. Ecco tutti i dettagli.
La Casa bianca ha iniziato a demolire parte dell’ala est per costruire la sala da ballo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump vuole aggiungere all’edificio. Le immagini mostrano i macchinari edili che distruggono la facciata.
Il tycoon vuole realizzare una sala da ballo di 8.400 metri quadrati perché ritiene la sala est, la più grande della Casa bianca con una capienza di circa 200 persone, troppo piccola. Trump ha dichiarato la scorsa settimana che la sala da ballo, che costerà 250 milioni di dollari, potrà ospitare 999 persone. Tradizionalmente l’ala est è la base operativa della first lady.
La demolizione è partita nonostante la mancanza dell’approvazione da parte dell’agenzia federale che sovrintende a tali progetti, la National capital planning commission. Il suo presidente, Will Scharf, che è anche segretario dello staff della Casa bianca e uno dei principali collaboratori di Trump. Non è chiaro se la Casa bianca avesse sottoposto i progetti della sala da ballo all’agenzia per la revisione e l’approvazione. Gli uffici della Commissione sono comunque chiusi a causa dello shutdown.
L’ala est ospita diversi uffici, compresi quelli della first lady. Fu costruita nel 1902 e ristrutturata nel corso degli anni, con l’aggiunta di un secondo piano nel 1942. Karoline Leavitt, addetta stampa della Casa bianca, ha fatto sapere che gli uffici dell’ala est saranno temporaneamente trasferiti durante i lavori e che quella parte dell’edificio sarà modernizzata e ristrutturata.
“Non verrà demolito nulla“, ha dichiarato Leavitt annunciando il progetto a luglio. Trump ha ribadito che i presidenti desiderano una sala da ballo del genere da 150 anni. Ha anche affermato di non gradire l’idea di ospitare re, regine, presidenti e primi ministri in padiglioni sul South Lawn. E che il progetto sarebbe stato completato “a costo zero per i contribuenti americani”.
L’iniziativa è infatti finanziata privatamente da sostenitori, grandi aziende americane e dallo stesso presidente Usa. “La sala da ballo – ha dichiarato Trump – rappresenterà il più grande cambiamento strutturale all’Executive mansion dall’aggiunta nel 1948 del Truman Balcony”. Durante una cena organizzata la scorsa settimana per alcuni dei dirigenti aziendali che stanno donando denaro per coprire i costi di costruzione di 250 milioni di dollari, Trump ha affermato che il progetto è cresciuto in dimensioni e ora potrà ospitare 999 persone.
La capienza era di 650 persone sedute al momento dell’annuncio di luglio. Trump ha anche affermato all’evento della scorsa settimana che il capo di Carrier Global Corp, azienda leader nella produzione di sistemi di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria, si era offerto di donare l’impianto di condizionamento per la sala da ballo. Il disboscamento del terreno a sud e altri lavori di preparazione del sito per la costruzione sono iniziati a settembre. I piani prevedono che la sala da ballo sia pronta prima della fine del mandato di Trump, nel gennaio 2029.