Aumenterà ancora il caldo in questi giorni come ci racconta il meteo di Ferragosto, ma attenzione ai temporali che non saranno episodi sporadici.
Diventa molto interessante andare ad approfondire quello che accadrà in Italia il 15 agosto prossimo, uno dei giorni sicuramente più attesi di tutto l’anno.
Negli ultimi giorni ci siamo trovati di fronte a un’eccezionale ondata di calore per quanto riguarda i paesi dell’Europa centro-meridionale, una situazione che ci ha riportato a quello che avevamo vissuto alla fine di giugno. Temperature oltre i 40°C in diverse zone del nostro paese, soprattutto sul centro-sud.
Ferragosto però potrebbe rappresentare un’eccezione in diverse zone del paese, quest’anno tanti dovranno rinunciare a gite all’aria aperta costretti a passare la giornata chiusi a casa o magari al ristorante. Una situazione che penalizzerà chi ha già prenotato o magari si trova già fuori, costretto magari a rimanere in hotel non potendosi godere il mare e la serenità della spiaggia.
Manuel Mazzoleni, meteorologo di 3bmeteo.com, ha specificato: “L’eccezionale ondata di caldo dovrebbe attenuarsi entro la metà della settimana, lasciando spazio a correnti atlantiche più fresche in arrivo anche sull’Italia a partire dal nord”.
Il meteo di Ferragosto potrebbe essere dunque in controtendenza con quello che stiamo ammirando in questi giorni. Centinaia di stazioni hanno evidenziato come si siano raggiunti dei valori storici, che non si vedevano da decenni ad agosto o che magari non si erano mai visti prima.
In Francia si è raggiunto i 43°C, mentre in Spagna, in alcune località come Badajoz, addirittura a 45.5°C. Pensate che a Navacerrada, che si trova a 1900 metri di altitudine, si sono registrati addirittura 32.2°C valore che è davvero impressionante considerando tutto il resto.
Il caldo non mancherà durante la giornata di Ferragosto anche se ci saranno alcune zone che si troveranno a dover vivere alcune situazioni di forte instabilità. Tra queste segnaliamo il Gargano, le isole maggiori, il Salento occidentale e alcune zone interne di Lazio e Campania.
E l’acqua verrà giù copiosa in diverse di queste parti, con temporali che porteranno anche ad alcune allerte genaralizzate. Soprattutto sull’arco degli Appennini vedrete una situazione difficile da gestire che potrebbe ulteriormente creare disagio e fastidi. I Comuni si preparano a questa evenienza considerando anche la presenza di tantissimi turisti che si muoveranno sullo stivale in questi giorni.
Una situazione che non rimarrà isolata all’Italia, ma che andrà a colpire anche altre zone dell’Europa.