Edito dalla casa editrice Bibliotheka Edizioni, ecco “Riva”, il libro di Nicla Maiuri, scomparsa il 27 agosto 2022
Laura è una ragazza con molti problemi di insicurezza e autostima, che giorno dopo giorno si ritrova a combattere con i suoi demoni in una lotta continua tra il sopravvivere e il lasciarsi andare. Un conflitto interiore che spesso si trasforma in una vera e propria battaglia tra la vita e la morte.
Per questo motivo e per tentare di dare una scossa alla sua esistenza, accetta una consulenza con uno specialista, consigliatole da Alberto, un medico amico d’infanzia.
Nel colloquio con lo psicoterapeuta, il dottor Parriz, le viene suggerito di staccare dalla routine quotidiana romana per un po’. Nello specifico, le viene consigliato di isolarsi, in compagnia del suo ragazzo, Leonardo, in un contesto differente, senza lo stress cittadino e in una realtà nuova che possa aiutarla a ritrovare sé stessa.
Così i due partono così per una baita in Trentino totalmente circondata dalla natura. Ed è lì che un incontro del tutto inaspettato avvierà un percorso introspettivo all’interno della psiche di Laura, in cui usciranno fuori tutte le sue fragilità, che la metteranno a nudo di fronte alle sue paure.
Questa è la trama di “Riva”, il romanzo di Nicla Maiuri, ragazza nata a Orbetello il 15 dicembre 1985 e scomparsa prematuramente a 36 anni il 27 agosto 2022 per via di una miocardite acuta. A curare la pubblicazione postuma dell’opera è stato il giornalista Marco Ercole, il suo compagno dai tempi delle scuole medie, recuperando tutto il materiale e modificando il testo solo dove strettamente necessario, così da non snaturare lo stile, onorandone al massimo possibile la memoria.
Questo venerdì, 18 luglio, alle ore 21, il libro sarà presentato da Radio Roma Sound, nell’ambito dell’iniziativa “Un fiume di cultura”, presso “Lungo il Tevere… Roma” (Stand #44, ingresso via Porto di Ripa Grande, 66)
Il disegno di copertina è stato realizzato da Antonio Spadaro, la scritta “Riva” – presente all’interno – da Alessio “Al Crux” Cruciani (scomparso prematuramente anche a lui a seguito di un tragico incidente), due artisti ed ex coinquilini dell’autrice.
Nel volume, edito da Bibilotheka Edizioni e disponibile sia su Amazon che sul sito ufficiale della casa editrice, è presente anche la post-fazione di Marco Ercole e la prefazione di Irene Maiuri, la sorella minore dell’autrice, che proponiamo qui di seguito.
“Ho scoperto presto la bellezza della lettura, la possibilità di vivere innumerevoli vite attraverso le pagine. Ogni parola è scelta accuratamente fra migliaia e l’insieme di queste non solo ci riporta la storia che lo scrittore ci vuole raccontare, ma anche una grande parte di lui, è inevitabile. Ho scoperto presto la lettura, è vero, ma solo adesso mi rendo conto di quanto un libro possa essere legato all’anima di chi lo scrive. Non vi dirò di leggere questo libro perché la storia che viene descritta merita di essere vissuta, ma per conoscere una parte importante di una persona meravigliosa: Nicla Maiuri. Lei è stata la mia insegnante per quanto riguarda la vita ed è stata molto di più di quanto io potessi mai chiedere, se oggi conosco i veri valori è grazie a lei. Condividere con te le ore passate a parlare è stata una delle parti più belle della mia vita, perché tu sapevi sempre vedere un lato delle cose di cui nessuno si accorgeva, riuscivi a sorprendermi tutte le volte… Quando ho letto le prime pagine, dopo mesi ho risentito parlare mia sorella, le sue stesse parole scelte e selezionate. Addirittura le pause erano uguali, ma soprattutto il suo modo meraviglioso di saperti stupire. Ogni pagina di questo libro è una piccola parte di una grandissima persona e io non vorrei altro che conoscerne di più“.