Il caldo torrido sta imperversando sull’Italia, e non ci sono buone notizie in arrivo su questo fronte. Nei prossimi giorni è prevista una nuova “pulsazione” dell’anticiclone Pluto.
Con ogni probabilità, secondo gli esperti meteorologi, le temperature schizzeranno fino a 39-40 gradi. Saranno colpite molte città del nostro Paese. Si tratta di una fase meteo climatica anomala con 7-8 gradi in più rispetto alle medie del periodo. Una condizione che sta interessando praticamente tutto il centro ed il sud dell’Europa. Ma fino a quando durerà?
Facciamo prima il punto della situazione. Le autorità della Protezione civile di Spagna, Portogallo, Grecia, Francia e Italia hanno emesso allerte meteo per il caldo estremo, il rischio incendi e la salute pubblica. Il vecchio continente, che registra il riscaldamento più rapido su scala globale, continua a subire effetti pesanti dell’emergenza climatica.
In Italia oggi, domenica 29 giugno 2025, è bollino rosso per 21 città con temperature fino a 40 gradi nel Lazio, in Sardegna, Toscana e Umbria. Con i picchi di 39 gradi previsti a Napoli e Palermo, la Sicilia ha ordinato il divieto di lavorare all’aperto nelle ore più calde della giornata, così come la regione Liguria.
A Milano il termometro potrebbe superare i 37-38 gradi per cinque giorni di seguito. Sarebbe un evento senza precedenti nella storia climatica del capoluogo lombardo. Stesso discorso anche per Firenze, Roma e Napoli. E sulle basse pianure del nord e nelle zone interne del centro si potrebbero toccare punte di 39-40 gradi durante le ore più calde.
Sono attese anche le cosiddette notti tropicali, ovvero con una temperatura minima maggiore di 20 gradi. È un valore internazionale definito dall’Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo) Praticamente in tutto lo Stivale non si scenderà mai in città al di sotto dei 25 gradi Con tutto il calore accumulato il rischio sarà, ancora una volta, quello degli eventi meteo estremi come nubifragi e grandinate di grosse dimensioni.
Fino a quando allora dovremo fare i conti con il gran caldo? Secondo Antonio Sanò, fondatore del sito IlMeteo.it, è sicuro che le temperature saranno altissime almeno per tutta la prima parte di luglio, probabilmente la prima decade. “La vastissima area di alta pressione abbraccerà tutta l’Europa, dalla Penisola Iberica, alle Isole Britanniche fino al cuore del continente. – ha spiegato Sanò – Oltre al tanto sole, dovremo fare i conti con temperatura da record, anche peggio della famigerata estate del 2003”.
Le notizie provenienti dai nostri vicini europei sono tutt’altro che rassicuranti. L’ufficio meteorologico statale spagnolo Aemet ha emesso un’allerta speciale per il caldo. Due terzi del Portogallo sono in stato di massima allerta oggi per il caldo estremo e gli incendi boschivi. Mentre le temperature in Grecia si avvicinavano ai 40 gradi, giovedì è scoppiato un grande incendio a sud di Atene. In Francia l’ondata di calore si sta intensificando ulteriormente, con 73 dipartimenti dichiarati in allerta arancione. Facendo precipitare quasi tutto il Paese in un caldo soffocante.