Un apex duel è uno scontro uno contro uno tra due giocatori. Nel corso dell’ultimo Campionato europeo di scacchi femminile se n’è svolto uno molto particolare.
La maestra bulgara Antoaneta Stefanova, ex campionessa mondiale di scacchi, ha sfidato SenseRobot, un robot scacchistico basato sull’Intelligenza artificiale. Chi ha vinto? Facciamo prima un passo indietro.
Il Campionato si è svolto ad aprile a Rodi, in Grecia. Nell’ambito della manifestazione SenseRobot, azienda leader nella robotica con sede ad Hong Kong, ha siglato una partnership strategica con l’Unione scacchistica europea (Ecu). L’obiettivo è modernizzare la formazione e lo sviluppo scacchistico, combinando il consolidato quadro istituzionale dell’Ecu con la tecnologia basata sull’intelligenza artificiale.
“La collaborazione – si legge in una nota – riflette un cambiamento più ampio nel modo in cui viene erogata la formazione scacchistica. Si allontana dai metodi tradizionali e passivi verso approcci più dinamici e basati sui dati”. SenseRobot ha quindi donato i suoi robot alla Federazione scacchistica italiana, a quella slovena e quella turca, con l’obiettivo di promuovere congiuntamente scambi e cooperazione nel campo degli scacchi.
Per celebrare la firma, SenseRobot ha preso parte ad uno scontro tra il robot scacchistico Ia e Stefanova, ex campionessa mondiale. “Le due partite da 15 minuti – hanno fatto sapere dall’azienda – hanno offerto una dimostrazione avvincente delle capacità in evoluzione dell’Ia nel gameplay strategico. SenseRobot ha dato prova di una notevole comprensione posizionale e di una profondità tattica, ingaggiando Stefanova in una battaglia serrata che ha affascinato il pubblico”.
Nella prima partita, SenseRobot, giocando con il bianco e sfruttando il suo punteggio più alto, ha battuto Antoaneta Stefanova. Nella seconda partita, Antoaneta Stefanova ha ottenuto una posizione vincente. Ha negato il pareggio con tre ripetizioni, ma ha esaurito il tempo a disposizione e SenseRobot ha vinto la seconda partita.
Nell’ambito dell’accordo di partnership, ogni Federazione che fa parte dell’Ecu riceverà un’unità SenseRobot progettata per supportare l’allenamento, la formazione e la pratica analitica.
L’11 aprile scorso SenseRobot ha debuttato ufficialmente sulla piattaforma globale di crowdfunding Indiegogo, presentando al pubblico internazionale il suo allenatore e compagno di scacchi intelligente basato sull’Ia.
Si tratta della prima azienda al mondo a produrre in serie bracci robotici intelligenti per uso domestico. SenseRobot ha l’obiettivo di portare la tecnologia Ia all’avanguardia in ogni casa. L’azienda è guidata da una filosofia di progettazione incentrata su “innovazione, cura degli occhi, stimolazione cognitiva e compagnia”. Mira a promuovere la salute, l’apprendimento e lo sviluppo complessivo dei suoi utenti.