50mila galassie catturate in una foto: le immagini sono “senza precedenti”

Alcune foto dello spazio hanno registrato risultati mai raggiunti prima, inquadrando in uno scatto un numero incredibile di galassie

La conoscenza che abbiamo dello spazio è ai minimi termini. In parte siamo consapevoli di quel poco che ci circonda, abbiamo studiosi che tutti i giorni sono attivi nell’analizzare e approfondire ogni piccola scoperta. Il resto, però, va ben oltre la nostra immaginazione. Ciò rende questo mare scuro di puntini luminosi una perfetta rappresentazione del sublime. Sarà questo probabilmente ad aumentarne l’attrattiva, a trasformare ogni minimo dettaglio in un vero e proprio spettacolo. E proprio a proposito di dettagli, negli incredibili scatti dal telescopio spaziale europeo Euclid ce ne sono veramente molti, se per dettagli intendiamo pianeti e galassie.

50mila galassie catturate in una foto: le immagini sono “senza precedenti”
Una foto ha inquadrato 50.000 galassie (Screenshot YouTube) – Notizie.com

Queste fotografie, infatti, sono destinate a entrare nella storia. L’Agenzia spaziale europea è arrivata a definirle: “Senza precedenti e mozzafiato”. La prima si tratterebbe di una nuova galassia nascente, chiamata Messier 78, la seconda, invece, rappresenterebbe un vero e proprio scrigno di stelle. Quest’ultima si chiama ‘Abell 2390’ e mostra un ammasso di oltre 50.000 galassie, inclusa la Via Lattea in cui risiediamo. Queste hanno permesso agli astrologi di avere una conoscenza, per lo meno visiva, maggiormente approfondita e dettagliata di quel che c’è ‘al di fuori’. Una qualità che è stata garantita dalle lenti a infrarossi utilizzate al momento degli scatti.

Fotografie senza precedenti

Le foto di Euclid sono quattro volte più nitide delle immagini che possiamo acquisire dalla Terra. In 24 ore di riprese si è riusciti a immagazzinare circa 16 milioni di oggetti spaziali. Un risultato senza precedenti nella storia, come specificato dal direttore scientifico dell’ESA Carole Mundell: “La cosa incredibile di Euclid è che copre una parte così ampia dello spazio, con un’enorme profondità, e può catturare così tanti oggetti diversi in un’unica immagine. Questi risultati, e quelli dei prossimi anni, cambieranno il modo in cui vediamo l’universo”. Una rivoluzione nel verso senso della parola e che può rappresentare un punto di svolta scientifico-astrologico.

Fotografie senza precedenti
Una foto delle 50.000 galassie inquadrate (Screenshot YouTube) – Notizie.com

Il progetto Euclid ha avuto inizio nel luglio dello scorso anno, quando dalla Florida il telescopio è stato lanciato nell’atmosfera a una distanza di oltre 1,6 milioni di chilometri. Il suo lavoro, dopo i strepitosi risultati di queste settimane, proseguirà anche nei prossimi anni per osservare almeno un miliardo di galassie.

L’esito sarà poi messo a disposizione dei più di 2.000 scienziati al lavoro per aiutarli comprendere e studiare la materia oscura. Quindi quelle particelle invisibili che costituiscono gran parte del nostro universo e che sono di ignote caratteristiche e origini.

 

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