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Politica

Voto di scambio, scattano le manette per consigliere municipale Fdi

Published by
Cristiano

Voto di scambio, scattano le manette per consigliere municipale della città ed esponente di Fratelli d’Italia: gli ultimi aggiornamenti 

Importante blitz quello messo a segno, nelle prime ore del mattino, da parte dei carabinieri. In merito alla vicenda dei “Voti di scambio” sono state arrestate ben sette persone. Nella lista di quelli finiti in manette figura anche il nome del consigliere della Sesta municipalità di Napoli, Sabino De Micco. Quest’ultimo è anche esponente di Fratelli d’Italia. Una operazione che porta la firma da parte della Direzione Distrettuale Antimafia in merito alle indagini che si stanno verificando proprio su Napoli.

Intervengono i carabinieri (Pixabay Foto) Cityrumors.it

Si sta cercando di fare chiarezza in merito a dei presunti casi di “scambio elettorale” politico-mafioso delle elezioni amministrative che si sono verificate nella città di Cercola (provincia di Napoli) nel maggio dello scorso anno. De Micco è titolare della ditta “Sdm Group” e gestisce diversi Caf e patronati sia a Napoli che nel resto della provincia del capoluogo campano. Non solo: è anche passato da Forza Italia, appunto, al partito leader del Paese. Da pochi mesi è stato nominato anche presidente del circolo Fdi nella Sesta municipalità.

Napoli, voti di scambio: tra gli arrestati anche consigliere De Micco

Tra le persone arrestate spunta anche il nome della sorella di De Micco, Giusy. Quest’ultima, sempre nel maggio del 2023, si era candidata al Consiglio comunale di Cercola con la lista “Europa Verde“. Come riportato nell’ordinanza, con tanto di firma da parte dei gip, pare che i fratelli De Micco avrebbero stipulato un accordo che recita così: “Firma con le associazioni mafiose radicale nel comune di Cercola e nell’area orientale di Napoli, corrispondendo materialmente la somma di 1.800 euro a Giovanni De Micco, zio di Salvatore De Micco, referente del clan Mazzarella.

Il Procuratore di Napoli, Nicola Gratteri (Ansa Foto) Notizie.com

Ed anche alla figlia di questo, Giuseppina De Micco, operanti in concorso con Antonietta Ponticelli, pregiudicata per appartenenza a sodalizio camorristico e figlia dell’ergastolano Gianfranco, in cambio della promessa di un pacchetto di voti per un corrispettivo di 30 euro per ciascun elettore.

Il gip, inoltre, fa sapere: “Non sembra allo stato essere dimostrata l’esistenza un più consistente sistema di elargizioni, relativo al prime turno della tornata elettorale e riferibile al candidato Sindaco Antonio Silvano per un importo di circa 20mila euro“. Lo stesso Silvano, candidato sindaco del centrosinistra, ha perso al ballottaggio contro il candidato del Movimento 5 Stelle Biagio Rossi, quest’ultimo attuale primo cittadino di Cercola.