‘Ago capitano silenzioso’, dal 28 maggio al 2 giugno l’omaggio a Di Bartolomei

‘Ago capitano silenzioso’ è il titolo dell’omaggio al capitano Agostino Di Bartolomei, a Roma dal 28 maggio al 2 giugno.

Un Omaggio a Agostino Di Bartolomei. Dal 28 maggio al 2 giugno, il palcoscenico del Teatro Cometa off di Testaccio si illumina per accogliere “Ago capitano silenzioso”, uno spettacolo teatrale scritto e interpretato da Ariele Vincenti.

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Una foto d’epoca di Agostino di Bartolomei (Fonte Ansa) notizie.com

La pièce rende omaggio ad Agostino Di Bartolomei, figura emblematica del calcio italiano e simbolo di valori ormai rari nel mondo dello sport. Cresciuto in una borgata romana, tra partite improvvisate sui prati e serate trascorse al cinema, Di Bartolomei ha incarnato una Romanità autentica, fatta di solidarietà e ironia.

Una storia di calcio e valori

Lo spettacolo si propone di raccontare non solo la vita di un grande calciatore ma anche la storia di un’epoca del calcio italiano che sembra lontana anni luce dall’attuale. Attraverso gli occhi e i ricordi di un ex Ultrà della Curva degli anni ’80, amico d’infanzia del protagonista, “Ago capitano silenzioso” ci porta indietro nel tempo, in quegli anni in cui il calcio era ancora uno sport popolare, vissuto con passione genuina sia dentro che fuori dal campo.

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Agostino Di Bartolomei (s) e Luciano Spinosi (d) in una foto del primo agosto 1978 (Foto Ansa) Notizie.com

Agostino Di Bartolomei era noto per il suo modo elegante di esprimersi, tanto sul campo quanto nella vita quotidiana. Questa sua caratteristica lo rendeva diverso agli occhi dei suoi contemporanei: portava avanti una Romanità che andava oltre i cliché, basata su valori come la solidarietà e l’ironia. Nel mondo frenetico e spesso superficiale del calcio professionistico, queste qualità lo hanno reso un personaggio scomodo ma profondamente rispettato.

La narrazione dello spettacolo pone una domanda fondamentale: senza i valori incarnati da figure come Agostino Di Bartolomei cosa diventa il calcio? In un’epoca in cui lo sport sembra sempre più dominato da logiche commerciali ed economiche, la storia dell’ex capitano della Roma emerge come un monito contro l’ipocrisia e l’abbandono dei principi etici. La sua umiltà ed abnegazione sul campo sono presentate come esempi virtuosi, non solo per gli atleti ma per chiunque creda nell’importanza dell’integrità personale.

“Ago capitano silenzioso” è più che uno spettacolo teatrale; è un invito a riflettere su cosa significhi essere veramente grandi nello sport come nella vita. Attraverso la figura emblematica di Agostino Di Bartolomei si celebra una visione del calcio (e dell’esistenza) fondata sul rispetto reciproco e sulla lealtà – valori sempre più rari ma indispensabili. Con questa rappresentazione teatrale al Cometa off a Testaccio si offre al pubblico non solo uno sguardo nostalgico su tempi passati, ma anche una speranza per il futuro dello sport.

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