Giro d’Italia, Ballan: “Bardet e Thomas gli avversari di Pogacar. L’Italia ha una carta per il podio”

L’ex ciclista Alessandro Ballan in esclusiva ai nostri microfoni: “Pogacar il grande favorito, ma il Giro è una corsa molto dura e tutto può succedere”.

Manca sempre meno alla partenza del Giro d’Italia. La corsa prenderà il via domani, sabato 4 maggio, da Venaria Reale. Tre settimane che porteranno il gruppo fino a Roma dove, come già successo lo scorso anno, è prevista l’ultima tappa e la consegna dell’ultima Maglia Rosa.

Ballan esclusiva Giro d'Italia
I tre favoriti per Ballan – Notizie.com – © Lapresse

Mai come quest’anno il Giro ha un grande favorito: Tadej Pogacar. Ma sappiamo molto bene che in tre settimane può succedere di tutto e le sorprese sono dietro l’angolo. Di tutto questo ne abbiamo parlato con uno che conosce molto bene la corsa come Alessandro Ballan.

Alessandro Ballan, dominio Pogacar al Giro oppure avversari come Bardet e Thomas lo potrebbero mettere in difficoltà?

Vedendo quello che è successo fino ad oggi sarà una corsa facile per Pogacar. Poi sappiamo che il Giro d’Italia è una gara molto dura e tutto può succedere. Lo sloveno dovrà muoversi bene in gruppo ed essere supportato dalla squadra. E’ logico che corridori come Bardet e Thomas potrebbero impensierirlo. Ma vista la durezza del percorso è Tadej il grande favorito“.

Primo Giro d’Italia per Pogacar. E’ questa l’insidia più importante per lui?

Potrebbe essere un handicap. Anche se so che si è mosso in anticipo per affrontare strade che non conosce e penso che alla fine non avrà problemi“.

Ora il Giro e subito dopo il Tour. Quale sarà la strategia dello sloveno nella Corsa Rosa?

Io penso che lui voglia capire subito la condizione e anche testare gli avversari. A Oropa lo vedremo già protagonista. Poi credo che lascerà andare una fuga con gente che non possa impensierirlo per dare agli altri team la gestione del Giro. L’ultima settimana toccherà a lui“.

Ballan: “Tiberi deve puntare alla top ten. Su Zana…”

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Per Ballan Tiberi deve puntare alla top ten – Notizie.com – © Ansa

Capitolo italiani. Milan per le volate, Tiberi per la classifica generale e Zana per la conferma dopo lo scorso anno. Dimenticato qualcuno?

No. Tutti aspettiamo Milan per le tappe che si concludono in volata. Tiberi è la nuova carta italiana per le classifiche. Zana lo scorso anno ha vinto una bella frazione e vedremo se riuscirà a confermarsi. Non dimenticherei Vendrame che si è sempre comportato molto bene al Giro“.

Tiberi da podio?

Io glielo auguro, ma la vedo difficile. E’ la sua prima corsa da tre settimane. Riuscisse a fare podio, avremmo trovato il nuovo Nibali. E’ giovane con tanto margine di miglioramento. Penso che per lui l’obiettivo deve essere la top ten“.

Per Tiberi quanto conta avere in squadra uno come Damiano Caruso?

Damiano è un corridore di esperienza. Può dare tranquillità a Tiberi“.

Quindi ancora una volta podio tutto stranieri?

Sulla carta sì, poi vedremo“.

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