Ora legale, un comune non la cambierà per via di una tradizione

Sono tutti pronti per cambiare l’ora del proprio orologio il 31 marzo, tutti tranne un comunque che ha deciso di non cambiare

La primavera è ormai iniziata e con sé porterà il cambio dell’ora. Il prossimo 31 marzo, giorno in cui si festeggerà anche Pasqua, le lancette andranno spostate un’ora avanti. Questo significa che le 2.00 diventeranno le 3.00. Un cambiamento odiato da chi ama dormire e vedrà – con l’ora legale – rimuoversi quei sessanta minuti di differenza rispetto al regime temporale dei mesi precedenti. Ma una soluzione, seppur drastica, c’è anche per loro. In Spagna, infatti, esiste una città che ha deciso di non aderire, almeno per il momento, a questa modifica. Si tratta di Tobarra, un piccolo paese di poco più di 7.500 abitanti situato nella provincia di Albacete.

Un comune non aderirà all'ora legale
Ingranaggi di un orologio – Notizie.com

In accordo con tutta la popolazione, il comune ha comunicato di voler rimandare a pochi giorni dopo lo spostamento delle lancette. Questi hanno annunciato che non avverrà come tutti alla fine del mese, ma che sarà previsto dalle prime ore della notte di domenica lunedì 1 aprile. Una particolarità che li renderà unici su tutto il territorio nazionale: mentre gli altri avranno un orario, per poco tempo il loro sarà differente. Ma perché è stata presa questa decisione? A cosa è dovuto questo ‘ritardo’? La risposta sta nelle loro tradizioni culturali.

La tumbarrada

Stando, infatti, a quanto scrive il portale iberico Marca, la prossima settimana i cittadini di Tobarra festeggeranno la Settimana Santa. Una celebrazione nota in questa terra e che negli anni ha registrato un grandissimo interesse turistico per via delle sue particolari processioni. Tra queste una delle più famose e apprezzate è la tumbarrada, nonché motivo principale dietro a questo curioso cambio di programma. Consiste in un tour di tamburi che, ininterrottamente, dovranno suonare dal Mercoledì Santo, fino alla domenica di Pasqua: per un totale di 104 ore continuative. Diviene comprensibile che con il cambio di orario questa tradizione verrebbe meno. Spostando la lancetta il tamburo suonerebbe solo per 103 ore totali. Una in meno di quanto stabilito.

La tumbarrada
Un tamburo che suona per strada – Notizie.com

A dare l’annuncio di quanto decretato dal consiglio comunale è stata la stessa sindaca di Tobarra, Manuela Garrido che su un comunicato ha scritto: “Per essere fedeli alle nostre tradizioni, manteniamo intatte le nostre 104 ore di suono dei tamburi“. Una notizia che conferma quanto la tradizione della Pasqua continui ad avere importanza e rilievo in Spagna, al punto tale da restare l’unico luogo con un orario… in quel momento obsoleto. E per te che fai fatica a rinunciare a un’ora di sonno, recandoti a Tobarra non solo potrai dormire di più ancora per un po’, ma potrai anche assistere al loro ricorrente spettacolo.

 

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