Caso Cospito, la decisione su Delmastro: la mossa della Procura di Roma

Caso Cospito, la decisione nei confronti di Delmastro Delle Vedove: la mossa da parte della Procura di Roma 

Arrivano importanti novità direttamente dalla Procura di Roma. La stessa che ha deciso per il “non luogo” a procedere nei confronti di Andrea Delmastro delle Vedove. Ricordiamo che l’attuale sottosegretario alla Giustizia è accusato di rivelazione di segreto d’ufficio. In merito alla relazione del caso che riguarda l’anarchico, Alfredo Cospito. Ovvero il militante anarchico insurrezionalista, nel 2014 è stato condannato a 9 anni e 5 mesi di reclusione per la gambizzazione di Roberto Adinolfi, dirigente della Ansaldo Nucleare.

In merito alla sua vicenda lo stesso Cospito ha effettuato, per un bel po’ di mesi, lo sciopero della fame e della sete. Tanto da essere ricoverato, in più di una occasione, in ospedale. La richiesta di proscioglimento per Delmastro, presente in aula, è stata ribadita nel corso dell’udienza preliminare davanti al gup di Roma Maddalena Cipriani. Presente anche il procuratore aggiunto Paolo Ielo.

Nel frattempo il giudice ha respinto la richiesta di costituzione di parte civile avanzata da quattro parlamentari appartenenti al Partito Democratico. In questa udienza preliminare si è arrivati dopo che, nel mese di luglio, il gip Emanuela Attura, aveva disposto l’imputazione coatta non accogliendo la richiesta dei pm. Quest’ultimo, invece, aveva sollecitato l’archiviazione. Tanto da ritenere dell’esistenza oggettiva della violazione, anche se non c’erano delle prove in merito all’elemento soggettivo.

Caso Cospito, Delmastro rinviato a giudizio

La notizia è proprio di pochissimi minuti fa: il sottosegretario alla Giustizia Delmastro è stato rinviato a giudizio per il caso che vede come protagonista Alfredo Cospito. Una decisione presa direttamente dal Gup di Roma nell’ambito del procedimento che lo vede accusato di rivelazione del segreto d’ufficio in relazione alla vicenda dell’anarchico.

Spunta anche la data del processo: secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa ‘Ansa’ pare che inizierà il 12 marzo del prossimo anno.

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