Un vero e proprio dramma quello che si è verificato in città, una insegnante è stata trovata morta in casa: sospettato un suo amico
Una città sconvolta in merito alla tragica morte di una insegnante di 42 anni. Si tratta di Francesca Fiorini. Quest’ultima è stata trovata, senza vita, nel suo appartamento. Nel corso di questa vicenda, però, spuntano dei nuovi e clamorosi colpi di scena. Secondo quanto riportato dal quotidiano “Il Messaggero” pare che un suo amico, un giovane di 24 anni pakistano ma nato e residente in Germania, sia al centro di una indagine. Si parla, addirittura, di una ipotesi per istigazione al suicidio.
Ricordiamo che l’insegnante è stata trovata morta nel suo appartamento situato in via Rossini. Accanto alla donna le forze dell’ordine hanno trovato il giovane in gravissime condizioni. Successivamente si è scoperto che l’appartamento era pieno di monossido di carbonio. Una di quelle sostanze che possono essere definite letali. Non solo, nella cabina doccia sono stati scoperti anche due vassoi d’acciaio pieni di carbonella e diavolina. Segno del fatto che la morte era stata pianificata e studiata in ogni minimo dettaglio.
Terni, possibile svolta per la morte dell’insegnante: amico sospettato
Non solo, a quanto pare l’intera abitazione era stata completamente sigillata con del nastro adesivo e c’erano dei cartelli che avvertivano del pericolo della sostanza pericolosa. La 42enne era una donna ben voluta da tutti. Soprattutto dai suoi colleghi e alunni dell’istituto ‘Guglielmo Marconi‘ della cittadina umbra. Gli stessi che adesso piangono la sua scomparsa. C’è di più: pare che, in questi ultimi due anni, abbia vissuto con l’ossessione degli effetti che avrebbero potuto provocare i vaccini contro il Covid.
Gli stessi a cui si è dovuta sottoporre per poter continuare a fare quello che amava di più, ovvero insegnare. Chi la conosceva rivela che, in più di una occasione, aveva manifestato le sue preoccupazioni su vari gruppi social appartenenti ai “No Vax”. Tanto da descrivere la sua condizione di salute come “insonnia invalidante”. La 42enne chiedeva aiuto in questo. Nel frattempo le indagini continuano ad andare avanti. I genitori di Francesca, invece, ancora fanno fatica a credere che non sia più in questo mondo.
Tanto da essere completamente distrutti dal dolore. Non si hanno ancora informazioni in merito su quando si svolgeranno i funerali dell’insegnante. La comunità vuole dare l’ultimo saluto alla donna. Nel frattempo il suo amico è sotto osservazione da parte delle forze dell’ordine.
