Franco Migliacci si è spento allâetĂ di 92 anni: in molti lo ricordano per essere stato lâautore di moltissimi successi della musica italiana
La musica italiana piange ed, allo stesso tempo, ringrazia Franco Migliacci per tutto quello che ha regalato fino ad oggi. Il noto paroliere è morto allâetĂ di 92 anni. Secondo quanto riportato da alcune fonti locali pare che sia deceduto in una clinica romana dove era stato ricoverato. VerrĂ ricordato sicuramente per i tantissimi successi musicali visto che è stato autore di tali. Un esempio su tutti? âNel blu dipinto di bluâ, âTintarella di lunaâ, âFatti mandare dalla mamma a prendere il latteâ, âUna rotonda sul mareâ.
Nato a Mantova nel 1930, ha studiato a Firenze e poi si è trasferito a Roma. Nel corso della sua carriera è stato produttore discografico, editore musicale, talent scout e attore. A comunicare la sua morte ci ha pensato il giornalista Clemente Mimun, con un posto sul suo account ufficiale di âXâ (ex Twitter). Considerato come uno dei migliori parolieri che il nostro Paese abbia mai avuto ha scritto tanti altri testi come: âCâera un ragazzo che come me...â, âChe sarĂ â, âCome te non câè nessunoâ, âIl cuore è uno zingaroâ e âTâAppartengoâ.
In un primo momento inizia a lavorare come sceneggiatore per la tv. Non solo: è stato anche illustratore per la rivista âIl Pioniereâ diretta da Gianni Rodari. Poi, un giorno del 1957, la sua vita cambiò decisamente. Scrisse una canzone che passerĂ alla storia: âNel blu dipinto di bluâ che piacque moltissimo ad un certo Domenico Modugno. Poi il resto è storia visto che è diventata famosa in tutto il mondo. Tanto è vero che venne presentata al Festival di Sanremo nel 1958 (terza allâEurovision nello stesso anno).
Da paroliere scrisse per: Mina, Milva, Gianni Morandi e Nada. Il suo nome viene associato anche al mondo dei cartoni animati. In molti lo ricordano per: Heidi, Le nuove avventure di Lupin III e Mazinfa. Dal 2003 al 2005 è stato presidente della Siae. Poi decide di farsi da parte e di dimettersi dopo che fuoriuscirono alcune polemiche innescate da alcuni iscritti (tra cui Gino Paoli) che non lo ritenevano rappresentativo. Era sposato con Gloria Wall con la quale ha avuto tre figli: Francesco Junior, Ernesto e Laura.