Tragedia Brandizzo, parlano i due superstiti che hanno visto morire sotto i loro occhi i cinque colleghi travolti dal treno
Il treno è arrivato ad alta velocitĂ (160 chilometri lâora). Nessuno è riuscito ad accorgersene in tempo. Per cinque operai non câè stato assolutamente nulla da fare. Un impatto ed una morte a dir poco terribile per Michael Zanera, Giuseppe Sorvillo, Saverio Giuseppe Lombardo, Giuseppe Aversa e Kevin LaganĂ . Si trovavano sui binari quando sono stati travolti dal mezzo. Insieme a loro erano presenti anche altri due colleghi che sono riusciti a salvarsi miracolosamente.
Andrea Girardin Gibin, 50enne di Borgo Vercelli caposquadra della Sigifer, e Antonio Massa, 45 anni, tecnico manutentore di Rfi, sono ancora sotto shock. Dâaltronde non potrebbe essere altrimenti visto che hanno visto, con i loro occhi, vedere morire i loro cinque colleghi sbalzati via in una frazione di secondo. Sono arrivate anche le loro prime dichiarazioni dopo la tragedia che li ha visti, comunque, protagonisti. Parole che sono state riportate dal âCorriere della Seraâ.
Queste le parole di Girardin Gibin: âIl treno non lâho neanche sentito arrivare. Ho alzato lo sguardo e sono stato abbagliato dalle luci del convoglio. Mi sono lanciato in avanti, sul secondo binario. Lo spostamento dâaria provocato dal treno mi ha buttato a terraâ. Lâaltro suo collega, Antonio Massa, si trovava a pochi passi da lui. Su un altrettanto binario visto che stava terminando una relazione di servizio. Anche lui non si è reso conto di niente.
Direttamente dalla sua camera dellâospedale di Chivasso, dove si trova attualmente, ha rilasciato poche dichiarazioni visto che è ancora fortemente provato da quanto accaduto: âNon mi sono accorto di nulla, il treno non lâho visto arrivareâ. I primi a parlare con i superstiti il primo cittadino di Chivasso, Claudio Castello. Questâultimo ha proclamato il lutto cittadino.
Poi si è recato allâospedale anche il sindaco di Brandizzo, Paolo Bodoni. I sindaci affermano: âCi hanno detto poco. Saranno i rilievi, le autoritĂ che dovranno stabilirloâ. Nessuno di loro due è rimasto feriti, ma hanno riportato un forte shock per quanto accaduto. Stesso discorso vale anche per i macchinisti che si trovavano nel treno. Dimissioni, per tutti e quattro, che potrebbero arrivare nelle prossime ore.