Lâesponente di âItalia Vivaâ, Ettore Rosato, ha rilasciato una intervista ai microfoni del quotidiano âIl Messaggeroâ. Non si esclude una possibile alleanza con la maggioranza: che stoccata alla sinistraÂ
Ettore Rosato, esponente di âItalia Vivaâ, non ha dubbi e apre ad una possibile alleanza con la maggioranza del centrodestra. Lo ha spiegato chiaramente in una intervista al âMessaggeroâ. In merito alle elezioni che ci sono stati in Molise la scelta è ricaduta su Roberti. La stessa che era stata giĂ prima cittadina di Terinoli. Una scelta che potrebbe avvicinare, ancora di piĂš, il partito di Renzi con il centrodestra. Una possibilitĂ che lo stesso Rosato non vuole assolutamente tendere ad escludere.
Queste sono state le sue parole in merito: âDire di essere al centro e pensare che le alleanze vadano fatte solo col centrosinistra è una contraddizione in termini. Fare il centro significa decidere non in base all`opportunismo delle situazioni, ma scegliere le proposte migliori per ogni specifico territorio. CosĂŹ hanno fatto i dirigenti dei Terzo polo in Moliseâ. Il prossimo anno ci saranno le amministrative nelle cittĂ , successivamente le Regionali in Sardegna ed anche in altre regioni: lâidea di âItalia Vivaâ non cambia affatto.
âMi auguro che il Terzo polo continui a scegliere l`alternativa migliore in campo. Non capirei un abbraccio a prescindere verso sinistraâ. Rosato si è soffermato anche sullâabbraccio, tenutosi a Campobasso, tra Conte e Schlein: âCredo che lâasse tra Pd e M5SreggerĂ . Eâ sbagliato ipotizzare una futura convergenza di Italia viva: la convergenza non câè sul contenutoâ. Alle Europee IV correrĂ con Azione? âParliamo del 4%, sarebbe un errore ritoccarlo. Non possono esistere 2 o 3 terzi poli: serve una proposta politica unitaria dei liberali e riformistiâ.
In merito alla vicenda che vede come protagonista Daniela SantanchĂŠ, ministra del Turismo, ha ribadito: âEviterei di farei processi sulle trasmissioni televisive. Venga in Aula, spieghi le sue ragioni e i gruppi si esprimeranno. Fio visto ministri dimettersi per molto meno. Ma li ho visti anche uscire completamente indenni dalle inchiesteâ.
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