Meteo, una vera e propria ondata bollente è pronta a fare da protagonista su alcune regioni del nostro Paese: tanto è vero che è stata annunciata allerta “arancione”. Gli ultimi aggiornamenti in merito a quanto sta accadendo
Sì, il caldo ha fatto il suo ingresso nel nostro Paese. Dopo che per alcuni giorni il meteo ha “regalato” delle vere e proprie sorprese: non si era mai visto che, agli inizi di giugno, i temporali e la pioggia facessero da padroni. Adesso, però, le cose pare che siano decisamente cambiate. Anzi, l’ondata di caldo bollente inizia a farsi sentire sempre di più sull’Italia. Tanto è vero che nella giornata di oggi, giovedì 22 giugno, è previsto il “bollino arancione” in 13 città. Tra queste troviamo: Roma, Firenze e Bologna. Ad annunciarlo con una nota ci ha pensato direttamente il ministero della Salute.
Lo stesso che tiene sotto osservazione almeno 27 città. Questo è quello che registra il bollettino sulle ondate di calore. Sempre nella giornata di oggi, però, ci sono alcune città italiane in cui è previsto il “bollino giallo“. Tra questi ci sono: Milano, Napoli e Palermo. Fino a questo momento sono solamente quattro le città considerate “fresche“. Ovviamente ancora per poco: bollino “verde” per Catania, Genova, Messina e Reggio Calabria.
Meteo, ondata di calore in parecchie città: è “bollino arancione”
Quali sono le città in questione con il “bollino arancione“. Eccole riportare: Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Verona. Bollino giallo a Bari, Cagliari, Civitavecchia, Milano, Napoli, Palermo, Torino, Trieste, Venezia, Viterbo.
Per chi non lo sapesse questo bollino indica quali sono le “condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute, in particolare nei sottogruppi di popolazione più suscettibili, dagli anziani ai bambini fino alle donne in gravidanza e chi soffre di malattie croniche“. I consigli sono sempre gli stessi: bere molta acqua, cercare di ripararsi nelle zone d’ombra, starsene a casa (magari in una stanza fresca) ed evitare di praticare sport all’aperto e sotto al sole.
