Rimane incastrato negli scogli mentre fa il bagno, Gabriele muore annegato a 26 anni

Tragedia a Villasimius dove un giovane aiuto cuoco è deceduto dopo essersi tuffato in mare prima del turno di lavoro, vani i tentativi di rianimarlo

Aveva solo 26 anni Gabriele Loi originario di Cagliari ma residente a Maracalagonis. Lavorava in un noto residence nella zona di Villasimius la località turistica a sud della Sardegna. Era un aiuto cuoco nel resort Timi Ama che si affaccia sulla spiaggia di Is Straias proprio dove ieri pomeriggio è stato trovato senza vita da alcuni turisti. Lavorava qui insieme al padre e si era allontanato un attimo per fare un bagno prima del turno serale.

Gabriele Loi, il cuoco 26enne morto annegato
Gabriele Loi, il cuoco 26enne morto annegato – Notizie.com

Da qui in poi la tragedia surreale. Tuffatosi in quell’acqua che conosceva quasi come le sue tasche è rimasto incastrato con un piede negli scogli. Ha iniziato ad annaspare provando con tutte le sue forze a liberarsi da quella tremenda morsa che lo tirava giù. Alcuni turisti del residence si sono resi conto dopo qualche minuto della situazione e hanno provato ad aiutarlo tuffandosi in mare e raggiungendolo a nuoto. Vani i tentativi di chi si è battuto per tentare di salvarlo nonostante l’immediato arrivo del 118 e dell’elisoccorso. Per Gabriele purtroppo non c’è stato nulla da fare. Sul luogo sono poi giunti anche gli uomini dell’arma dei carabinieri per effettuare un sopralluogo e dare il via alle indagini sentendo tutti i testimoni della tragedia. La salma è stata consegnata ai familiari mentre è grande la tristezza e lo sgomento tra chi conosceva questo giovane ragazzo.

Il dolore di familiari e conoscenti e il cordoglio della sindaca

La sindaca di Maracalagonis Francesca Fadda ha voluto esprimere tutto il suo dolore per la scomparsa del giovane concittadino e la sua personale vicinanza alla famiglia. “Da madre e da donna trovo sia impossibile trovare le parole in casi come questi. Una notizia che mi è giunta dai media e poi da papà Simone e mamma Stefania sotto shock, un racconto che mi lascia inerme davanti al dolore, genitori dilaniati, con il respiro corto e la mente che inizia a fare mille domande“.

Il cordoglio della sindaca
Il cordoglio della sindaca – Notizie.com

Il dolore lancinante che oggi i familiari, amici e conoscenti stanno provando è incommensurabile, così come tutte le tragedie anche di altre famiglie che porto nel cuore ma che non cito perché mi hanno chiesto silenzio assoluto. Oggi noi come comunità intera dobbiamo far sentire la nostra vicinanza a queste persone che oggi versano lacrime di disperazione, perché una comunità forte oggi fa questo. Ciao Gabriele“.

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