L’Italia è pronta a tornare al voto per le amministrative. Un nuovo passaggio elettorale che rappresenta un test importante per tutti i partiti.
E’ tempo di Amministrative in Italia. Tra domani e lunedì saranno oltre 700 i comuni chiamati al voto per eleggere il nuovo sindaco. Un passaggio elettorale importante considerando che arriva a sette mesi dalla vittoria del Centrodestra alle politiche e a tre da quella di Elly Schlein alle primarie del Pd.
Come riportato dall’Agi, il centrodestra spera di poter riconfermare le amministrazioni uscenti e provare magari anche a strappare un feudo del centrosinistra come per esempio Ancona. Dall’altra parte si spera di sfruttare l’effetto Udine e cercare naturalmente di garantirsi un risultato importante per rilanciarsi e soprattutto iniziare nel migliore dei modi l’anno che si concluderà con le Europee.
Da Brescia ad Ancona: i comuni chiave delle prossime amministrative
Come detto in precedenza, sono diversi i Comuni al voto, ma lo sguardo è rivolto principalmente ad alcune città. Ancona da tempo rappresenta un feudo importante del centrosinistra e quindi l’obiettivo di Giorgia Meloni è quello di provare a strappare l’amministrazione e iniziare a governare anche nella città marchigiana. Per farlo il centrodestra si è affidato a Daniele Silvetti, un civico vicino a Forza Italia.
Altro passaggio importante è quello di Brescia. Rolfi è il nome scelto dal centrodestra mentre Castelletti, attuale vicesindaco di Delbono, è il profilo che il Pd ha deciso di mettere in campo per provare a confermarsi alla guida del comune. Le incognite, invece, riguardano Terni, Massa e Vicenza dove per il momento la partita è ancora aperta.
Prossimo appuntamento in Sardegna e Sicilia
Questo è solo un primo appuntamento delle Amministrative. Il 28 e il 29 maggio i fari saranno puntati in Sardegna e Sicilia dove i comuni saranno chiamati ad eleggere il proprio sindaco. Anche in quel caso si tratta di un passaggio fondamentale per cercare di avere delle risposte importanti dagli elettori.
Diciamo che l’ultimo weekend di maggio sembra essere destinato a confermare o smentire i risultati ottenuti le due settimane precedenti e per questo motivo il mese in corso si candida ad essere fondamentale per i partiti.
