Franzoni, polemica per la ‘Festa della Mamma’: tutti indignati [FOTO]

Annamaria Franzoni, scoppia la polemica in vista della “Festa della Mamma”: tutti restano indignati [FOTO]

Polemica per la tazza con scritto il nome della Franzoni
Annamaria Franzoni (Ansa Foto) Notizie.com

In vista della ‘Festa della Mamma‘ in molti stanno pensando a cosa regalare. Come si dice in questi casi basta il pensiero. Anche se c’è qualcuno che ha davvero esagerato ed, allo stesso tempo, superato il limite. Nonostante si sia trattato di una operazione di marketing, la mossa che vede come protagonista la Franzoni ha indignato tutti. La donna inquadrata in foto non ha bisogno di alcun tipo di presentazione. Tutto il Paese conosce la vicenda del ‘Delitto di Cogne‘ in cui venne ucciso il piccolo Samuele Lorenzi di soli tre anni.

Ucciso proprio dalla madre. Era il30 gennaio del 2002 quando il piccolo venne assassinato nel suo letto. Il 14 marzo, invece, venne arrestata la donna con l’accusa di omicidio. Ora vi starete chiedendo cosa c’entri il suo nome in questo articolo. A quanto pare, a qualcuno, è venuto in mente di realizzare una tazza scrivendo una frase che ha creato non poche polemiche. Nella stessa figura proprio il cognome della donna.

“Un po’ la capisco la Franzoni”, è polemica sulla tazza per la ‘Festa della Mamma’ [FOTO]

Polemica per la tazza con scritto il nome della Franzoni
Annamaria Franzoni (Ansa Foto) Notizie.com

Una tazza con scritto: “Un po’ la Franzoni la capisco“. Questa la frase shock che ha scandalizzato il social network. Scherzare su un grave episodio di cronaca nera proprio non lo si accetta. Ed invece c’è anche chi difende l’operato dell’ideatore di tutto questo, giustificando il tutto come “black humor” (umorismo nero). Anche se, la maggior parte degli utenti, invece ha condannato questa trovata per nulla simpatica. Basti pensare che il post, pubblicato sull’account Instagram della società, ha ricevuto 1000 commenti. La maggior parte tutti contrari. Tanto è vero che, il proprietario, è stato costretto a disabilitarli.

Uno degli autori di questa trovata si è giustificato pubblicando un commento: “Mamma ti voglio un casino di bene, la reazione non è stata quella che si aspettavano. Qui nessuno sta scherzando su una tragedia, tanto meno sta facendo ironia. Si tratta di una riflessione, punto. Avere una crisi d’ira nei confronti di un figlio è lecito così come tante mamme si sono trovate nella situazione di aver pensato “io lo uccido”. Noi “un po’” la Franzoni la capiamo ma non giustifichiamo quello che ha fatto. Qui nessuno vuole incitare nessuno a uccidere esseri umani. Amen“.

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