Vicenda JJ4, altro colpo di scena: familiari Papi restano di stucco

Vicenda dell’orsa JJ4, altro importante colpo di scena: lo stesso che spiazza completamente i familiari del runner ucciso

Controperizia scagiona JJ4
JJ4 (Ansa Foto) Notizie.com

Una vicenda che sembra quasi non finire mai quella che riguarda l’orsa JJ4. Anche perché, nelle ultime ore, è spuntato un altro colpo di scena. La famiglia del runner ucciso, Andrea Papi, ha fatto diramare una nota da parte degli avvocati Maura Cravotto e Marcello Paiar. I familiari sanno benissimo che nulla potrà ridare indietro il loro figlio, ma non hanno alcuna intenzione di accettare altre provocazioni. Il riferimento è fin troppo chiaro: ovvero quello della Procura che ha disposto un incidente probatorio. Gli esisti non sono ancora stati resi noti. Se non quelli emanati dal procuratore della Repubblica con un comunicato stampa.

Nel frattempo è stata diramata anche una nota da parte della Leal (Lega antivivisezionista). Nel pomeriggio di ieri aveva reso pubblicato un comunicato in cui si scagiona l’orsa. Con tanto di perizia di veterinaria forense. Ad aggredire Andrea Papi non sarebbe stata l’orsa JJ4, ma un orso maschio. Negli ultimi giorni la famiglia Papi aveva deciso di presentare denunce nei confronti di alcuni hater che li avevano minacciati e insultati. A dare una risposta definitiva il 25 maggio sarà la sezione unica del Tar di Trento. Ricordiamo che, dal 18 aprile, l’orsa femmina si trova nel centro faunistico del Casteller a Trento Sud.

Orsa JJ4, ad uccidere il runner un orso maschio? Leal chiede la liberazione

Controperizia scagiona JJ4
I manifestanti continuano a protestare per la liberazione dell’orsa JJ4 (Ansa Foto) Notizie.com

Adesso spetterà ai giudici capire se accettare o meno l’ordinanza di abbattimento, come prevista dal governatore Maurizio Fugatti (ipotesi per il momento sospesa). Fino ad ora solamente alcune strutture si sono disposte ad accettare l’orsa: due in Germania, una in Giordania e una in Romania. Nel frattempo continuano le manifestazioni da parte degli animalisti che chiedono la liberazione immediata dell’orsa. Ritenendola innocente.

La Leal fa sapere: “Chiediamo anche le dimissioni da parte di Fugatti“. In merito a tutto questo la famiglia della vittima ha deciso di prendere le distanza. Non, però, esprimendo “stupore” in merito a quanto sta accadendo. Ad aggredire Andrea Papi, quindi, sarebbe stato un orso maschio.

 

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