L’ex capitano della squadra azzurra ha commentato in esclusiva a Notizie.com la conquista del terzo campionato della storia del club: “Le sensazioni a caldo sono bellissime, mi fanno ripensare a quando lo vinsi io”
Indossando la maglia del Napoli Giuseppe Bruscolotti ha vinto uno scudetto, il primo della storia del club (nella stagione 1986/87), cui ha aggiunto due Coppe Italia. Ha tenuto a lungo al braccio la fascia di capitano e prima che Marek Hamsik lo superasse nel 2018, ha detenuto con 511 partite giocate il record assoluto di presenze con gli azzurri. Una bandiera e leggenda, insomma, che non ha potuto far altro che emozionarsi nel vedere la squadra di Spalletti conquistare il terzo campionato della storia della società partenopea, come ha raccontato in esclusiva a Notizie.com: “Le sensazioni a caldo sono bellissime, i festeggiamenti mi stanno facendo rivivere quello che avevo vissuto nei miei anni da calciatore. Sono veramente felice, il Napoli ha vinto meritatamente lo Scudetto ed è giusto che adesso si goda tutto ciò che ne consegue“.
Per Bruscolotti, comunque, non è corretto mettere a confronto il suo campionato vinto con quello appena ottenuto dal Napoli di De Laurentiis: “Non ci sono analogie particolari, sono due epoche e due contesti storici diversi. Però in questo caso il Napoli ha vinto con la forza del collettivo ed esprimendo un calcio meraviglioso“.
Scudetto Napoli, le parole di Bruscolotti
A suo giudizio, inoltre, non c’è un solo uomo copertina a cui attribuire i meriti del successo, ma un insieme di persone che hanno condotto fino alla vittoria: “Qui il merito lo devono condividere tutti, non c’è un singolo artefice, né un giocatore in particolare che ha garantito la vittoria, perché a meno che tu non sia un fuoriclasse, come lo era Maradona, nel calcio di oggi è difficile vincere per conto proprio. Merito dunque alla società, all’allenatore e a tutta la squadra“.
Una serie di elementi che possono far sperare anche nell’apertura di un ciclo vincente e non solo a una stagione isolata di gloria: “La squadra è giovane ed è piena di giocatori di talento, con un allenatore importante e capace di far giocare un ottimo calcio. Ci sono i presupposti per poter guardare anche avanti e costruire qualcosa di duraturo. Sono certo che De Laurentiis farà di tutto per continuare a restare ai vertici“.
