Nardella, avviso al governo: “Noi sindaci uniti con i lavoratori”

Il sindaco di Firenze ed esponente del Pd, Dario Nardella, ha rilasciato una intervista ai microfoni del quotidiano “La Repubblica”. Si è soffermato su parecchi temi importanti, specialmente degli ultimi giorni 

Dario Nardella lancia un appello a tutti i sindaci progressisti del nostro Paese. Lo fa in una intervista al quotidiano “La Repubblica” dove si è soffermato su particolari temi molto importanti. Puntando, tra l’altro, il dito contro il governo della destra. L’attuale primo cittadino di Firenze ha chiesto ai suoi “colleghi” italiani di unirsi alla mobilitazione annunciata da parte dei sindacati. Con un obiettivo ben preciso: quello di andare contro i provvedimenti sul lavoro che sono stati varati proprio dal governo targato Giorgia Meloni. Nel corso dell’intervista ha precisato che sarà in piazza e lavorerà con il resto dei sindaci affinché le piazze siano centro non solamente di proteste, ma soprattutto di proposte.

Per l’esponente del Pd non ci sono dubbi: quello che si sta creando attualmente è un fronte democratico che vede come protagonisti lavoratori, forze politiche di opposizione e sindaci uniti. Tutto questo potrebbe diventare seriamente un elemento di grande forza. Con l’obiettivo di dare una risposta esemplare al governo, in merito al decreto lavoro istituito il Primo Maggio e che sta provocando non poche polemiche. Tanto è vero che lo ha definito “totalmente inadeguato“. In molti hanno ipotizzato il fatto che, tutto questo, possa essere un modo di avvicinamento che vede come protagonisti sia il Pd che il M5S. Su questo precisa: “Attraverso la piazza le alleanze si saldano per dare vita ad alleanza sociale e non solo politica. Così riusciremo a riportare al voto migliaia di italiani dopo gli ultimi risultati deludenti“.

Nardella sulla Schlein: “Ho apprezzato molto il suo discorso”

Per il primo cittadino fiorentino non ci sono dubbi: la prima emergenza è quella relativa alla casa. Puntando il dito, anche questa volta, contro il governo: “L’esecutivo che invece di andare a sostituire il reddito di cittadinanza con l’aumento della precarietà avrebbe dovuto creare un fondo nazionale per sostenere le famiglie e alla casa da fare gestire dai Comuni“. In conclusione si è voluto soffermare sulla segretaria del partito, Elly Schlein.

Sulla nativa di Zurigo ha fatto sapere di aver molto apprezzato il suo discorso durante l’iniziativa della “The New Order – Mobilitazioni – Contratti, Appalti, Umanità del Lavoro“. Queste sono state le sue parole: “Con questi provvedimenti normativi del governo è fondamentale costruire un fronte compatto tra il mondo del lavoro, le città attraverso i sindaci e il mondo della politica. I provvedimenti del governo trascurano il ruolo delle città come motori di innovazione. Noi dobbiamo stare nelle piazze per dare un’alternativa al governo di destra“.