Accordo M5s-centrodestra, la scelta sull’ex ministro Bonafede

A sorpresa spunta un accordo tra M5s e centrodestra: nuovo ruolo per l’ex ministro Bonafede. Il Pd insorge e attacca: “Questione di potere”.

Intesa M5s e centrodestra su Alfonso Bonafede. Come riportato dal Corriere della Sera, la maggioranza e i pentastellati sono riusciti a trovare l’accordo sull’elezione dell’ex ministro nei Csm speciali. Una decisione che ha fatto insorgere il Pd e protestare il Terzo Polo anche se poi per l’alleanza Iv-Azione è arrivato il via libera per Gian Giacomo Palazzolo, sindaco Cinisi, al consiglio di presidenza della Corte dei Conti.

Bonafede M5s
Accordo tra M5s e centrodestra su Bonafede – Notizie.com – © Ansa

Chi è rimasto con senza niente, invece, sono stati i dem. “Hanno deciso di fare accordi con la maggioranza su questioni di potere“, ha attaccato Verini subito dopo l’elezione. E la capogruppo Braga ha parlato di “violazione di parità di genere“. Si tratta di una decisione che ha creato diversi malumori, come vediamo, al Nazareno e a questo punto ritorna in forte bilico l’alleanza giallorossa.

Intesa M5s-centrodestra, addio alleanza giallorossa?

Schlein e Conte
Rottura definitiva tra Schlein e Conte? – Notizie.com – © Ansa

L’intesa tra i pentastellati e la maggioranza non è stata assolutamente accettata dal Pd. Come riportato dal Corriere della Sera, in molti commentano la scelta di Conte come un chiaro intento di rompere definitivamente con i dem. Su questo non ci sono conferme, ma i malumori al Nazareno crescono ed ora l’alleanza giallorossa sembra essere nuovamente a rischio.

Per il momento nessuno dei due leader ha parlato, ma le dichiarazioni arrivate dagli esponenti dem confermano un momento non semplice per quanto riguarda il rapporto con i pentastellati. Vedremo se alla fine si riuscirà a ricucire il tutto oppure alla fine ci saranno dei passi indietro.

Non solo Bonafede, tutti gli altri eletti

Bonafede
Bonafede e tutti gli altri eletti – Notizie.com – © Ansa

In attesa di capire la situazione tra Pd e M5s, Bonafede è pronto a tornare protagonista in politica con l’elezione nei Csm speciali. Con lui sono stati eletti  anche l’ex collega di partito Francesco Urraro (ora alla Lega) ed Eva Sonia Sala per la giustizia amministrativa, l’esponente del Carroccio Carolina Lussana per la giustizia tributaria. Per la Corte dei Conti, invece, oltre a Palazzolo, i prescelti sono Francesco Cardarelli (sempre tramite Senato), Vito Mormando e Filippo Vari.

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