Vignetta contro Giorgia Meloni, lâesponente di âItalia Vivaâ Maria Elena Boschi non ci sta e punta il dito contro Marco Travaglio. Lo fa in una intervista che ha rilasciato al quotidiano âIl Giornaleâ
Continua a far discutere la vignetta di Marco Travaglio contro la premier Giorgia Meloni. Il giornalista ha attaccato la sorella della presidente del Consiglio, Arianna Meloni. Una mossa che ha fatto infuriare altri vertici politici. Anche perchĂŠ non si tratterebbe affatto della prima volta che si verifica una cosa del genere e che lo vede come assoluto protagonista. A prendere le distanze da questo attacco ci ha pensato lâesponente di âItalia Vivaâ, Maria Elena Boschi. Questâultima ha voluto esprimere il suo dissenso con un messaggio pubblicato su Twitter. Nel corso della sua intervista a âIl Giornaleâ ci tiene a precisare di essere completamente lontana dallo âstile Travaglioâ.
âAttacca in modo ignobile familiari che non câentrano nulla. Lo ha fatto con la sorella della Meloni, ma in passato lo ha fatto con altri come me, Renzi ed altre famiglie. Questa volta non resto in silenzio, il suo pensiero politico è diverso dal mioâ. Rispetta la libertĂ di satira, ma fino ad un certo punto. Con tutte le leggi che ci sono, però, la Boschi ci tiene a precisare che câè un limite a tutto e che non deve essere superato. Fa riferimento alla vignetta contro il ministro dellâAgricoltura, Francesco Lollobrigida e alla premier Giorgia Meloni: âDomani può toccare a chiunque non gli vada a genioâ.
Sulle ultime dichiarazioni dello stesso Lollobrigida, lâesponente di IV ci tiene a ribadire che le continuerĂ a criticare. Non sopporta, però, quella vignetta contro il ministro visto che viene attaccata la moglie. âTravaglio è un misogino e non lo scopriamo oggiâ. Sulla lotta contro il âBody Shamingâ la politica ha la soluzione: evitare di attaccare le donne anche in Parlamento (come accaduto alla Boldrini ed altre colleghe del Pd e Forza Italia in passato) visto che si tratta di una offesa personale vergognosa.
Anche la neosegretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, è stata vittima di attacchi che lâhanno vista protagonista insieme alla sua compagna: âIn quel caso câè stata una forzatura maggiore visto che è stata resa pubblica una relazione riservata. Una campagna dâodio senza motivo, guarda caso con Travaglio in prima lineaâ. In conclusione un suo pensiero sui social network: âSono diventati lo sfogo di una violenza verbale senza filtri. Persone frustrate che commentano con cattiveria la vita degli altri perchĂŠ insoddisfatte della loroâ.