La partita sulle nomine è quasi chiusa. Il premier Meloni tiene duro e la sua linea nelle prossime ore dovrebbe passare. Ecco tutti i dettagli.
Ancora la vicenda nomine non è chiusa, ma la fumata bianca sembra essere assolutamente più vicina rispetto a qualche giorno fa. Come riportato da La Stampa, ci sono ancora alcuni dettagli da definire, ma si conta di chiudere nel giro di 24 ore e per questo motivo le trattative all’interno dell’esecutivo proseguono.
Salvini e Berlusconi continuano a spingere per avere maggiore spazio in questa partita, ma il premier Meloni su alcuni nomi tiene duro e non ha nessuna intenzione di cedere. Per questo motivo c’è bisogno di qualche ora in più prima di arrivare alla fumata bianca. Ma da Palazzo Chigi fanno sapere che ormai la discussione è arrivata alla sua fase conclusiva e si attendono delle novità importanti nel giro di davvero poco tempo.
Da quanto scritto dal quotidiano torinese, uno dei nomi più discussi all’interno della maggioranza è quello di Roberto Cingolani. L’ex ministro non è sicuramente ben visto da parte della maggioranza, ma su di lui il premier è andata per la sua strada ed ora la nomina a nuovo amministratore delegato di Leonardo sembra essere ormai questione di ore.
Lo stesso si può dire anche per Terna. Giorgia Meloni nei giorni scorsi aveva anticipato la possibilità di avere una donna alla guida di una grande azienda e il nome è quello di Giuseppina Di Foggia, destinata a prendere il posto di Stefano Donnarumma. Quest’ultimo sembrava essere vicino ad Enel, ma in queste ultime ore sono cresciute le quotazioni del salviniano Flavio Cattaneo.
Le prossime ore saranno sicuramente decisive per le nomine. Come detto in precedenza, da Palazzo Chigi fanno sapere che la partita è ormai quasi chiusa e quindi la speranza è quella di arrivare ad una fumata bianca nel giro di poco tempo. Alcune questioni sono ancora da definire, ma c’è fiducia di trovare la quadra già nella giornata odierna.