Sara Kelany, esponente di Fratelli dâItalia, in esclusiva ai nostri microfoni: âDa De Benedetti toni che mostrano livore oltre misura e preconcettoâ.
Nelle ultime ore stanno facendo molto discutere le parole di De Benedetti sul premier Meloni. Lâex editore de La Repubblica durante il festival del quotidiano Domani a Modena ha detto, come riportato da Il Giornale, che âil presidente del Consiglio dimostra demenza, perchĂŠ è contro lâinteresse suo e del nostro Paeseâ.
La nostra redazione ha contattato Sara Kelany, esponente di Fratelli dâItalia, proprio per commentare quanto detto da De Benedetti, ma anche per parlare della sua visita a Lampedusa insieme allâonorevole Filini.
Onorevole Kelany, De Benedetti ha attacco duramente il premier Meloni. Ancora una volta si è superato il limite.
âNon stupisce da chi si è definito la prima tessera del PD che abbia un giudizio severo sul presidente del consiglio, ciò che lascia attoniti sono i toni utilizzati, che mostrano livore oltre misura e preconcetto. Tutto ciò che fa di De Benedetti inadeguato a leggere con obiettivitĂ le dinamiche dei nostri giorni. Toni rabbiosi che vengono da un cittadino svizzero, che ha preferito le proprie tasche al progresso della Nazione e degli italiani. Tuttavia questo è un leit motive della sinistra, non comprendere i bisogni e le volontĂ del popolo, che ha riconosciuto e continua a riconoscere nella Meloni la migliore risposta allâabbandono a cui è stato condannato dai governi di sinistraâ.
Lei domani sarĂ insieme allâonorevole Filini a Lampedusa per la questione migranti. Quali sono gli obiettivi di questa visita?
âCon la nostra visita intendiamo in primo luogo far sentire a Guardia Costiera la vicinanza delle istituzioni. Sappiamo a che lavoro improbo sono costretti quotidianamente e quanto impegno, competenza e abnegazione mettano nelle operazioni di soccorso. Guardia Costiera svolge ricerca e soccorso in unâarea SAR di oltre 500.000 km quadrati e salva decine di migliaia di vite allâanno. Dobbiamo essere grati a chi rende un servizio cosĂŹ importante e dobbiamo stare accanto agli uomini ed alle donne che mettono a rischio spesso anche la propria vita per garantire sicurezza in un teatro funestato da troppe morti determinate da scafisti senza scrupoli. Noi domani saremo lĂŹ, per dire che lo Stato câè e che riconosce i meriti di chi serve la Patria, rendendoci uno dei paesi che nel mediterraneo fa piĂš di tutti per preservare la vita delle personeâ.