Nagelsmann e quello strano esonero del Bayern Monaco

Dietro la decisione sorprendente del club tedesco c’è più del fallimento di un’idea di gioco mai completamente attecchita in baviera, è più una questione d’immagine e di forma

Solo pochi giorni prima il presidente del club bavarese, Herbert Hainer, aveva elogiato il lavoro di Julian Nagelsmann, poi, nemmeno quattro giorni dopo questa dichiarazione, il più giovane allenatore della Bundesliga è stato sollevato dall’incarico di allenatore del Bayern Monaco nonostante fosse legato al club da un contratto in scadenza nel 2026, con una decisione che ha scioccato il mondo del calcio.

Nagelsmann appena esonerato dal Bayern Monaco – Notizie.com Ansa foto

Nagelsmann era arrivato in Baviera per rendere più moderna e al passo con i tempi una squadra vincente, ma sempre molto ancorata alla tradizione teutonica.  Non solo per vincere quindi, ma per divertire e stupire il mondo del calcio, un peso forse ancora più grande di quei 20 milioni spesi per prenderlo dal Lipsia.

Un esonero che ha sorpreso tutti o forse no

Siamo abituati a vedere allontanare un allenatore dalla panchina quando i risultati tardano ad arrivare, quando il rischio retrocessione mette paura. Julien Nagelsmman, l’enfant prodige tra gli allenatori calcio tedesco, invece è stato mandato via dal club bavarese quando alle porte c’è un quarto di finale di Champions League con il City di Guardiola, alla ripresa del campionato il Der Klassiker contro gli storici rivali del Borussia Dortmund, per giocarsi l’ennesimo Meisterchale.

E allora la verità di un rapporto che negli ultimi mesi era andato deteriorandosi, al di la dei risultati, va ricercata altrove, in una questione d’immagine e di forma, che per la società bavarese contano più dei risultati perché portano sostenibilità nel tempo, reale obiettivo da sempre per il club più vincente della storia della Bundesliga. Anche se già dallo scorso anno, ad esempio, l’uomo che ha infranto tutti i record, quel Robert Lawandosky che avrebbe poi accettato la corte del Barcellona, aveva avuto più di qualcosa da ridire con il nuovo allenatore, non sono stati i rapporti con alcuni senatori della squadra a fare terra bruciata intorno al giovane allenatore, ma quella battaglia che Nagelsmann aveva intrapreso proprio contro la dirigenza.

Thomas Tuchel nuovo allenatore del Bayern Monaco – Notizie.com

La conferenza stampa galeotta

Troppo egocentrico per i gusti di qualcuno della dirigenza. Impossibile da prevedere, ma quella conferenza stampa prima dell’ultima partita di campionato contro il Bayer Leverkusen, dove Nagelsmann aveva apertamente parlato di una talpa all’interno dello spogliatoio, ha fatto saltare il tappo. Per l’allenatore c’era addirittura un membro della dirigenza, ovviamente a lui contraria, che passava informazioni alla Bild, tanto da far pubblicare al noto giornale tedesco addirittura schemi di gioco riservati del club bavarese.

La scoperta della relazione tra il giovane tecnico e la bella 30enne giornalista Lena Wurzenberger, che seguiva quotidianamente il Bayern per la stessa Bild, ha alzato ancora di più il livello della polemica. La tifoseria si è trovata sballottata e presa nel mezzo di queste diatribe e gli ultimi risultati, con il sorpasso al primo posto in classifica del Dortmund, hanno completato l’opera. Thomas Tuchel, vecchio pallino del Bayern Monaco, lasciato libero dal Chelsea, era lì a disposizione. Il resto è storia.

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