Altro che sassolini dalla scarpa, Nicolò Zaniolo si è tolto dei veri e propri mattoni. Non sono assolutamente mancate le frecciatine nei confronti della Roma: il tutto è avvenuto in una intervista rilasciata alla âGazzetta dello Sportâ
Da qualche settimana per lui è iniziata una nuova avventura calcistica. In un nuovo Paese, in un nuovo campionato. Non si è pentito assolutamente di questa scelta. Anzi, decisamente lâinverso. Lo ha raccontato lo stesso Nicolò Zaniolo che ha rilasciato delle importanti dichiarazioni ai microfoni della âGazzetta dello Sportâ. In occasione dellâintervista il calciatore ha lanciato delle vere e proprie frecciatine nei confronti del suo ex club, la Roma. Non solamente alla societĂ in questione, ma anche ai suoi (oramai) ex compagni di squadra. Adesso è felice al Galatasaray e non vede lâora di poter fare bene con la nuova maglia (dove ha giĂ trovato la via della rete).
Si è lasciato andare ed ha spiegato il motivo dellâaddio ai colori giallorossi. Lâatleta fa sapere che aveva bisogno di nuove sfide e soprattutto di altri stimoli. In particolar modo rimettersi in gioco. Tanto è vero che ha chiesto consiglio anche a Sergio Oliveira (centrocampista ex Roma) che lo ha convinto a trasferirsi nel nuovo Paese dove il campionato è competitivo. Per avere una ulteriore conferma ha chiamato anche il ct Roberto Mancini: anche questâultimo ha allenato in Turchia, proprio nel club dove milita il classe â99, e gli ha dato il suo âvia liberaâ confermando che si sarebbe trovato molto bene.
Poi si è sfogato sul mancato rinnovo con la Roma, dopo che per mesi erano state avviate trattative senza mai vedere la famosa âfumata biancaâ. âPotrei parlare ore di promesse non mantenute. Mi dicevano che ero una punta di diamante, invece sono sempre stato considerato solo una plusvalenza. Per due anni mi è stato detto che il nuovo contratto era pronto. A gennaio dellâanno scorso avrei firmato a poco piĂš di quello che guadagnavo, perchĂŠ a Roma stavo bene e sapevo che câerano problemi col Financial Fair Play. Dopo tante chiacchiere mi sono stufato. Se io devo riflettere sul mio addio, penso che debbano farlo anche altriâ.
Non è affatto finita qui visto che, nel corso dellâintervista, ha parlato anche della sua delusione umana di alcuni suoi ex compagni di squadra. Gli stessi che non si sarebbero fatti vivi, nĂŠ con chiamate e nemmeno con messaggi, della sua partenza: âSono rimasto deluso da quasi tutti. Non faccio nomi, ma dicevano che eravamo come fratelli e poi non mi hanno neppure salutato. Come sarĂ rivederli in Nazionale? Forse qualcuno può avere delle difficoltĂ con me, io non ne ho. Chi ha la coscienza sporca lo saâ.
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