Niente da fare per Sofia Sacchitelli che, nelle ultime ore, è passata a miglior vita. La giovane era diventata il simbolo della lotta alle malattie rare
Un sospiro. Lâultimo quello che ha effettuato Sofia Sacchitelli. Un nome di certo non nuovo visto che era considerata il simbolo della lotta alle malattie rare. GiĂ , era, visto che quel sorriso che vedete inquadrato in foto non tornerĂ piĂš. Oggi è un giorno triste per i suoi familiari, amici, parenti e tutti coloro che la conoscevano. E che, allo stesso tempo, divenuta un vero e proprio punto di riferimento. A 23 anni, la nativa di Genova, è passata a miglior vita. Troppo, troppo presto. Una notizia incredula che lascia tutti completamente senza parole. La giovane aveva deciso di fondare una associazione chiamandola âSofia nel cuoreâ. Sostenuta anche dal Genoa e dalla Sampdoria.
Lâobiettivo era chiaro: cercare di raccogliere fondi per poter finanziare la ricerca su quel terribile male che lâaveva colpita e che lâha portata sempre lontana via dai suoi cari. La stessa Sofia, nelle ultime settimane, ne aveva parlato in pubblico. A questi ultimi diceva una cosa: sapeva benissimo che non sarebbe sopravvissuta, ma voleva aiutare chi come lei si trovava nella sua stessa situazione. Stava frequentando il quinto anno della facoltĂ di Medicina. A colpirla un angiosarcoma cardiaco. Un tumore al cuore molto raro che si verifica in almeno 2-3 casi per ogni milione di abitanti.
Poche settimane fa, in occasione della âFesta della Donnaâ la sorella Ilaria aveva partecipato alla maratona âNo-stopâ organizzata dalla Regione Liguria. Portando avanti il lavoro svolto dalla sorella. Pochi mesi fa aveva ricevuto la medaglia dâoro al merito dallâUniversitĂ di Genova. Durante una cerimonia (in collegamento), direttamente dallâaula magna dellâUniversitĂ , aveva raccontato i primi passi e soprattutto punti fondamentali della sua associazione.
In tantissimi, adesso, la stanno ricordando con messaggi di stima ed affetto. Come il numero uno della regione, Giovanni Toti, che si è voluto affidare al suo account ufficiale di Facebook: âTi ricorderemo con il sorriso sul viso e il coraggio di chi sa trasformare le difficoltĂ in solidarietĂ e speranza per gli altri. Addio Sofia. Tutta Genova e la Liguria oggi pregano per te e si stringono alla tua famiglia, ai tuoi amici, a chi ti vuole bene e porterĂ avanti il percorso che hai iniziatoâ.
Gli fa eco anche il primo cittadino di Genova, Marco Bucci: âAddio a Sofia Sacchitelli, la giovane studentessa genovese che con coraggio aveva raccontato la sua malattia fondando lâassociazione âSofia nel cuoreâ. Un modo per raccogliere fondi per aiutare i medici a studiare il rarissimo tumore cardiaco che lâaveva colpita e trovare una cura. La sua ereditaâ e la sua tenacia non saranno mai dimenticate, buon viaggio Sofiaâ.