Nei giorni scorsi tutti gli utenti Tim hanno subito problemi per il down del gestore: scopriamo in che modo chiedere il rimborso.
Proprio nei giorni scorsi per diverse ore è avvenuto qualcosa che nessuno si sarebbe mai aspettato e che ha creato grande problemi a tutti gli utenti che fanno parte del gestore della Tim, stiamo parlando proprio del 5 Febbraio giorno in cui le segnalazioni sui malfunzionamenti sono stati davvero moltissimi.
Come riporta Fanpage, le segnalazioni sono arrivate in quantitĂ maggiore soprattutto da Torino, Milano, Roma, Napoli, Bologna e Palermo, una questione che ha scatenato anche gli utenti presenti sui social che si sono trovati ad avere grossi problemi specialmente con la connessione internet.
âĂ stato rilevato un problema di interconnessione internazionale. Con riferimento al disservizio che si è verificato oggi, il problema è rientrato e il servizio si è stabilizzato alle ore 16:55âł sono state queste le parole di un portavoce dellâazienda. La situazione poi inseguito è ovviamente rientrata, ma adesso quello che tutti si chiedono è come fare per ottenere un risarcimento?
Come tutti gli utenti della nota azienda certamente sapranno, nei giorni scorsi la Tim ha subito un down di diverse ore che ha portato dei grossi problemi specialmente con la connessione, ebbene sono in tanti adesso a cercare di capire come fare per essere rimborsati.
âPartendo dalla valutazione degli indennizzi di Agcom il consumatore ha diritto a 7,50 euro di rimborso per servizio. Quindi se sono un consumatore che ha linea telefonica, internet e timvision ho diritto ad avere 7,50 euro per tre. Per ogni servizio e dispositivo si accumulano gli indennizziâ sono queste le parole di Marinelli e ancora: âBisogna fare un reclamo, o via mail o via pec, ma in realtĂ ci sono diversi modiâ.
Quindi per chiedere il rimborso, nel caso in cui si voglia scrivere una mail bisognerĂ prima di tutto specificare per bene lâoggetto della richiesta, il numero dellâutenza e ubicazione, il codice cliente e i recapiti sui quali si vuole essere ricontattato. Poi è il caso anche di descrivere in modo completo il disservizio e richiedere il rimborso, allegando un documento di identitĂ . Fatto questo, si deve inviare tutto allâindirizzo PEC Tim, ovvero: telecomitalia@pec.telecomitalia.it, un Fax ai numeri 800 000 187 per i privati della linea fissa, 800 600 119 per i privati della linea mobile, 800 000 191 per i clienti business. Oppure una mail semplice allâindirizzo caringservizioclienti@telecomitalia.it.
Una volta fatte tutte le procedure la cosa che resta da fare è solo quella di aspettare, infatti non è certo che il rimborso possa arrivare, i risultati dipenderanno infatti da due elementi fondamentali, di cui lo stesso Marinelli ha dato nota: âIl primo sono i reclami fatti dai clienti. Ovviamente un numero alto di reclami genera pressioni sulle autoritĂ di controllo che sono due. La prima è Agcom, deve verificare che le delibere delle telecomunicazioni vengano applicate, la seconda è lâAntitrust, per constatare le eventuali azioni commerciali scorrette. In questo caso lâazione commerciale scorretta potrebbe essere la mancata applicazione degli indennizzi, quindi in futuro lâAntitrust potrebbe dire a Telecom che deve risarcire i clientiâ.
Quindi il punto fondamentale è che devono essere chiarite la cause del disservizio anche per comprendere le responsabilitĂ dellâoperatore: in conclusione, una volta inviata la richiesta non si potrĂ fare altro che aspettare lâapertura o meno di un procedimento da parte della stessa autoritĂ : âSe Telecom non è considerato colpevole dallâautoritĂ allora non è obbligato a rimborsare, altrimenti i clienti potranno ricevere lâindennizzoâ ha infine concluso.
Per quanto riguarda la tempistica, sempre secondo quanto riporta Fanpage, in genere lâAntitrust decide il tutto in qualche giorno.