Lâincredibile storia avvenuta nel campionato di massima serie spagnolo: il giocatore ha pagato di tasca propria 500mila euro pur di trasferirsi nellâequivalente della Serie C italiana e indossare la maglia del Deportivo La CoruĂąa
Non è una cosa che capita tutti i giorni, soprattutto non in questo momento storico, con lâevoluzione del calcio che ha spazzato via e reso anacronistici attaccamento alla maglia e il concetto di bandiera. Ma ci sono ancora delle eccezioni, come confermato appunto da quanto accaduto in Spagna, dove un giocatore ha abbandonato la sua squadra in Liga (pagando di tasca propria il suo cartellino) per scendere di due categorie e aiutare cosĂŹ il club di cui è tifoso.
Il protagonista di questa storia dâamore dâaltri tempi è lâesperto calciatore spagnolo Lucas PĂŠrez, tornato a giocare nel Deportivo La CoruĂąa (in terza divisione spagnola) per amore della societĂ , che sta attraversando un momento sportivo difficile. Ma non solo ha fatto lo sforzo di abbandonare due categorie per aiutare il club, ma ha anche sborsato 500mila euro per pagare la clausola rescissoria del contratto con il Cadice, club che milita in Liga.
PÊrez è un calciatore spagnolo di 34 anni che ha alle spalle una lunga carriera professionale con nove club: Deportivo la Coruùa, Rayo Vallecano, Elche, Deportivo AlavÊs e Cadice in Spagna, West Ham e Arsenal in Inghilterra, PAOK in Grecia e Karpaty Lviv in Ucraina.
Nato a La CoruĂąa, è lĂŹ che ha cominciato, diventando un punto di riferimento e un idolo della societĂ galiziana: âLâunica cosa che voglio è essere felice, giocare di nuovo qui a casa mia. Ă quello che desidero da qualche anno. Non è la squadra di Lucas, è la squadra di La CoruĂąa, della cittĂ , di tante persone, di tanti bambini, tanti nonni, tanti padri e madri. Sono molto felice di essere qui. Arrivo al progetto piĂš difficile della mia carriera, cercare di aiutare la squadra della mia cittĂ a salire in Lega Professionistiâ.