Donna uccisa nel padovano, svolta nelle indagini: c’è un fermo

Una donna di 84 anni è stata uccisa nel padovano. Nella tarda serata di ieri gli inquirenti hanno fermato una persona.

Ennesimo femminicidio in Italia. Questa volta ad essere uccisa è stata una donna di 84 anni. Come riportato da Sky Tg24, il corpo senza vita dell’anziana è stato rinvenuto in una abitazione di San Martino di Lupari, in provincia di Padova.

Carabinieri omicidio Padovano
Una donna è stata trovata morta in provincia di Padova – Notizie.com – © Ansa

Con lei c’era anche il marito, trovato ferito ed ora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale del capoluogo veneto. I medici non hanno ancora sciolto la prognosi e per questo motivo i carabinieri, che sono al lavoro per cercare di ricostruire meglio quanto successo, aspettano l’ok per poterlo ascoltare.

I punti da chiarire sono ancora diversi e per questo motivo si preferisce mantenere il massimo riserbo su quanto avvenuto. Intanto per questo omicidio i militari hanno fermato la figlia della coppia. Sarebbe lei, stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, la responsabile della morte della donna e del ferimento dell’uomo.

Donna uccisa in provincia di Padova, fermata la figlia

Carabinieri
I carabinieri per questo omicidio hanno fermato la figlia della vittima – Notizie.com – © Ansa

Per la morte dell’anziana i carabinieri hanno fermato la figlia. Stando alle ultime ricostruzioni, la donna sarebbe stata individuata in provincia di Vicenza e portata nella caserma dei carabinieri di Cittadella per essere interrogata. La sospettata non ha fatto nessuna ammissione del delitto, ma il pm ha deciso di convalidare il fermo con l’accusa di omicidio e tentato omicidio.

Le indagini proseguono e gli inquirenti sperano nel giro di poche ore di poter chiarire meglio la dinamica di questo omicidio e anche di individuare l’arma del delitto. Da capire anche se sia la stessa per le due aggressioni oppure no.

Tutti punti da chiarire nelle prossime ore e per questo motivo gli investigatori preferiscono mantenere il massimo riserbo al momento. Previsti anche interrogatori a parenti e amici della famiglia per capire se in passato c’erano state delle tensioni oppure no. Questioni fondamentali per individuare il movente dell’omicidio della donna e del ferimento del marito della vittima.

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